Philippe Baudelocque: L’arte stravolta a colpi di gessetto
di Diana Di Nuzzo26 Dicembre 2011
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Post GraffitismoNella vita come nell’arte spesso a fare la differenza non è il “cosa”, ma il “come”. Accade allora che nella street art qualcuno stravolga le regole del sistema e decida di percorrere un’altra strada. Philippe Baudelocque segna quelle di Parigi con un tratto che non è quello tradizionale, indelebile, deciso dello spray, ma realizza composizioni articolatissime con i gessetti bianchi.
Pescando nel regno animale esemplari di ogni razza, ne anima le forme con pattern sinuosi e variegati, che coprono l’intero corpo della creatura eletta a protagonista del wall. Se da lontano le forme definite, estremamente curvilinee e fitte, danno una sensazione d’insieme di uniformità e piattezza, da vicino invece si colgono una miriade di increspature e di textures ricorrenti, che hanno la consistenza del gessetto.
Dunque la definizione delle linee vira a seconda anche della freschezza o meno del disegno, che è ovviamente estremamente deperibile, ma allo stesso tempo di evidente impatto estetico. Infatti, la base del disegno è sempre uno sfondo nero, su cui il tratto bianco del gessetto inventa geometrie naturali esaltanti. Il mondo di Philippe è fatto di salti, di slanci animali d’ogni tipo, che tornano a visitare la città con una forza innegabile, grazie alla street art.
Per saperne di piu’…
Il sito di Philippe Baudelocque: http://www.baudelocque.com