Il fantastico mondo delle GROUPIE
Semplici “adescatrici” di rockstar o muse ispiratrici??
Il confine è sottile e lasciato parecchio all’interpretazione.
Ma oggi una di loro, già autrice di diversi libri sull’argomento, cerca di riabilitare l’immagine della groupie attraverso un altro volume che raccoglie le testimonianze di tante di loro.
Pamela Des Barres mette insieme i racconti delle sue “colleghe” in “Let’s Spend the Night together”, partendo da quelle storiche come Tura Santana (spogliarellista che andò con Elvis) fino alle seguaci moderne di Marilyn Manson, passando per Cinthia “Plaster Caster”, che creava calchi in gesso degli organi sessuali delle rockstar con cui andava.
Questo solo per citarne alcune, ma ciò che interessa maggiormente all’autrice è quello di dare un valore e un perché alla loro passione sfrenata per queste “divinità” musicali.
In effetti sono sempre state connotate in maniera negativa (vedi anche il film Almost Famous in cui le groupie emergono come figure drammatiche), come ragazze disposte a tutto pur di andare a letto con il musicista dl momento. Ma è importante contestualizzare il fenomeno: anni 60-70, anni di ribellione, anni in cui anche la musica era rivoluzionaria. Anni in cui le donne hanno voglia di fare piccole conquiste, una tra le quali era la libertà sessuale.
Per questo, per tante giovani donne dell’epoca, magari figlie di padri freddi e assenti, avere a che fare con un dio del rock era una conquista, una scelta di vita quella di seguire un uomo in giro per il mondo, una vita spesso estrema, ma vissuta e goduta a pieno e con orgoglio. Non si legge di nessuna groupie che si è sentita “usata”, anzi, seguire la band e andare a letto con quegli uomini era una cosa che le faceva sentire potenti ed invincibili, nonché un grosso piacere personale, un gesto femminista!
Hanno vissuto intensamente il loro tempo, in modo attivo e forte, credendo ai propri ideali, proclamando la loro libertà e manifestandola in maniera evidente…cosa possiamo recriminare a queste donne?
Il libro:
“Let’s Spend the Night Together”, Pamela Des Barres, Castelvecchi