In più di un senso.
Filtro (mc) e Sistema Elbi (mc/beatmaker) si conosco ad una jam al CPA nel 2006.
Ognuno proviene da precedenti esperienze soliste, mentre il progetto Bassialti prende forma nel 2008 (complici anche Crew HC e Dna).
Il primo materiale reperibile è il disco solista di Filtro “Cicatrici”. (lo potete scaricare dal suo myspace)
“E’ uscito più o meno lo scorso dicembre, completamente autoprodotto. E’ stato registrato tra casa mia e lo studio della Primiera. Più che un disco solista è un mixtape, fatto su basi edite ed altre inedite, con tracce di Dakilo ed altre di Lapo Raggiro. C’è anche un pezzo (“Il mio nome”) assieme al Tiezzo. E’ il primo disco che ho stampato.”
Sistema invece era uno skater.
“Facendo skate mi sono avvicinato alla cultura street e quindi al mondo hip hop.
Il primo disco italiano che ho comprato è stato Mi fist dei Club Dogo.”
Differente invece il percorso di Filtro.
“Avevo 6 anni, ero in macchina con mia madre e alla radio passarono “Tranqui Funky”.
Poco tempo dopo il babbo mi regalò “Così com’è”.
Lo ascoltai per un anno intero.”
La curiosità uccise il gatto ma non l’mc: dopo essersi imbattuto nei grandi nomi a stelle e strisce (Eminem e 50 Cent su tutti) Filtro si avvicina all’hip hop italiano.
Bassi, Fibra, Club Dogo, Sangue Misto, Kaos, il Colle.
E grazie a qualche amico writer, nel suo percorso formativo scoprì anche un negozio dal logone giallo Simpson: Gold. (citato anche nel pezzo “la clessidra rossa”)
“Per quanto riguarda la scena fiorentina, c’è una bella complicità con la Primiera (in particolare con Ari: nel prossimo progetto molte basi saranno sue) ed un’enorme stima per Asso (col quale Filtro fece un pezzo nel 2006) e per tutti i Divieto. In questo particolare momento, ci sono un sacco di gruppi che stanno nascendo: noi cerchiamo di sostenere la scena e gli amici, non avrebbe senso comportarsi diversamente. Molti invece non vanno alle jam se non sono loro a suonare. E’ un atteggiamento sbagliato, che non condividiamo. A noi piace il rap: se c’è una serata a tema, non avrebbe senso rimanere a casa.”
Giovani ma motivati, i Bassialti, parlano della scena fiorentina portando argomenti non molto diversi da quanto espresso anche dalla Primiera in occasione della loro intervista per Local Heroes (che potete leggere qui).
“A Firenze si pensa troppo alle situazioni singole che non a creare una vera e propria scena unitaria. Se non ci si impegna tutti per avere situazioni più grandi, finirà che ognuno continuerà ad avere il proprio micro spazio con relativa micro scena. Non dovrebbe essere impossibile cambiare le cose.. dopotutto l’hip hop dovrebbe essere una passione, no?”
Il frutto di questa passione, il primo disco a nome BassiAlti uscirà fra circa un paio di mesi: state tranquilli, ve lo faremo sapere.
Per utleriori informazioni i siti da cliccare sono www.myspace.com/bassialti oppure www.myspace.com/sistemaelbi, o ancora su facebook (bassialti) ed infine la mail dove scrivere: leo_elbi@hotmail.it.
Top 5 dei BassiAlti in nessun ordine di preferenza:
- Sangue Misto
- Notorious B.I.G.
- Nas
- Colle der fomento
- Kaos One