Regia di John Carpenter
Produzione Usa 1987
Padre Loomis apprende sul letto di morte di un altro prete, in confessione, un segreto millenario celato in una Chiesa abbandonata a Los Angeles, antica sede della confraternita dei Dormienti. Si tratta di uno strano cilindro pieno di liquido verde in grado di scatenare il male. Vuole così scoprire esattamente di quale materia sia composto il liquido e invita pertanto un’ equipe di giovani scienziati capitanati dal professor Birack a entrare nel luogo sacro e a stabilirsi lì.
Il liquido sembra essere composto più da antimateria che da materia, e pur non presentando caratteristiche umane, sembra in grado di generare qualcosa e di spostare per telecinesi gli oggetti.
Un altro mistero si presenta agli scienziati, quello di decifrare un antico libro scritto in latino di cui molte parti sono state cancellate e su cui in altre vi è stato scritto sopra per celare qualcosa di indicibile, che mette in crisi tutto il sistema religioso.
Il mistero viene in parte subito rivelato, con la messa in crisi della fede da parte dello stesso padre, mentre strane cose accadono fuori dalla Chiesa da cui non si può uscire a causa di un gruppo di zombie/barboni e specialmente dentro, dove uno ad uno gli scienziati vengono uccisi o resi zombie.
Le teorie Cristiane vengono spazzate via dalla scienza quantistica, ma la stessa scienza non riuscirà a spiegarsi ciò che vede, perché bisogna guardare al di là dello specchio, attraverso, arrendendosi al soprannaturale.
Vi è poi un sogno ricorrente comune a tutti coloro che entrano nella Chiesa da interpretare, da spiegare, in cui credere.
Il film prenderà poi una piega horror dal finale drammatico, senza mai cali d’attenzione e tra i più belli del genere nonostante sia datato.
Ottima la regia, buona la sceneggiatura firmata sotto pseudonimo dallo stesso Carpenter, bellissima la colonna sonora sempre sua. Il film richiama distretto 13 e La cosa, il liquido che passa di bocca in bocca. Il tema della claustrofobia è poi sempre presente ed è questo che rende più spaventoso il film. Altro tema a cui lui è appassionato è quello della fisica quantistica perno del film stesso tanto quanto la sua visione assolutamente blasfema della religione cattolica.
Nel 1987 un regista visionario aveva immaginato l’ingresso di scienziati in una Chiesa. Nel 2008 papa Ratzinger ha deciso di rifiutare l’invito alla Sapienza, alla Facoltà di Scienze, per l’inaugurazione dell’anno accademico, spaventato dalla protesta di pochi ragazzi, che avevano tutto il diritto di manifestare il proprio dissenso tanto quanto lui ha avuto il diritto di impedire ai cattolici di presentarsi al referendum sulla fecondazione assistita.
Mi chiedo cosa si aspettasse il Rettore di diverso. E mi chiedo come mai i nostri giornalisti hanno ingigantito così tanto la cosa. Il Papa non si è presentato. Nessuno gli ha impedito di entrare o di parlare, tant’è che il suo messaggio è stato portato in sede. Io non so se la scienza e la fede un giorno potranno camminare di pari passo, spero però che ognuno possa sempre esprimere la propria opinione tanto quanto il proprio dissenso.