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Molti artisti che ho avuto il piacere di intervistare provengono dalla Toscana, e spesso ho chiesto loro qual è il problema della scena, che pur essendo un contesto ben nutrito non riesce a emergere a livello nazionale, rimanendo nell’ombra. In molti mi hanno parlato di una scarsa unità fra i vari artisti, ma secondo me il vero motivo è stato colto dal primo emcee toscano che ho intervistato, Willie DBZ (rip): “non dobbiamo chiuderci nei confini regionali, non dobbiamo aver paura di uscire dalla Toscana ogni volta che se ne presenta l’occasione“.
Uno che questo concetto l’ha fatto suo, forse per strategia o forse per apertura mentale, ma l’ha fatto, è sicuramente Danomay, e ce lo dimostra anche nel suo nuovo video, Nadal.
Stavolta Danomay va fino a Torino per una partita di tennis, lanciando rime come colpi e rovesci su una terra rossa stesa da V5K. L’avversario? Ascoltate il testo, viene descritto bene: la partita è contro i luoghi comuni sentiti e risentiti nei brani che escono ogni giorno, sempre gli stessi con gli stessi canoni.
Il video, girato nel Master Club 2.0 di Torino, è frutto del lavoro del regista Mattia Giordano e del direttore della fotografia Filippo Civera. Nadal anticipa l’album Nuovo Mondo, che se ci mette ancora un po’ ad uscire si va a casa di Danomay e si fa uscire noi.
Godetevi il video o ascoltatevi il brano su spotify.
Game-Set-Match.
(Si dovrebbe dire così, in gergo tennistico, mi dicono sul web…)
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