image by Brandon Showers and copyright Pase Projects, Inc.
Per una volta il vostro affezionatissimo è stato sopraffatto dal lato oscuro. Ma il suo lavoro è stato portato avanti, egregiamente, dalla biondissima Michelle Davis. Segue l’intervista allo stilosissimo Pase Rock (già visto in azione con Five Deez e Spank Rock), ospite questa sera del Palace (via Mannelli 185) assieme a Useless Wooden Toys, Milk ed ai vostri fedelissimi Soulsick Sounds.
Enjoy!
Prima di tutto vorremo fare chiarezza sulla tua citta’ di provenienza: sei di Cincinnati, L.A. o NYC? Come mai tutto questo mistero sulla tua provenienza?
Sono di Cincinnati ma viaggio molto. Ho appena traslocato a Los Angeles da New York…ma a dire il vero torno spesso a casa, quindi non posso rinnegare le mie origini! Cerco comunque di essere un uomo di mondo.
La leggenda narra che hai iniziato a mettere i dischi all’eta’ di 9 anni… ma dove suonavi?
Ho così imparato da autodidatta e ho iniziato a collezionare dischi….ed è lì che è iniziato tutto, quando avevo 9 anni.
Nella tua biografia c’e’ anche un passato hip hop con la crew dei five deez….
Abbiamo fatto un paio di album e tanti tour in giro per il mondo. Una gran bella esperienza.
E quando hai deciso di fare il solista?
Non ho mai deciso di fare le cose da solo! Sono stati gli altri a decidere per me! Soprattutto Nujabes, produttore hip hop giapponese (proprietario della “T Records” e “Guinness Records”, entrambe le case discografiche si trovano a Shibuya, Tokyo-ndr) che è morto un paio di settimane fa. Mi contattò dicendomi che gli piaceva tantissimo la mia musica e che voleva che andassi in giappone a registrare con lui. Così una o due volte all’anno, per due anni, mi ha pagato il viaggio per il Giappone e abbiamo registrato un disco e lo abbiamo fatto uscire sotto il nome di Pase Rock
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Il tuo singolo forse piu’ famoso si intitola Linsday Lohan’s Revenge ed e’ dedicato all’omonima attrice ed alla sua vag**a: vero o falso?
si è praticamente tirato indietro. Che vigliacco! Ho cantato praticamente tutto io!
La tua musica e’ una mix di stili differenti, prende un po’ dall’hip hop, un po’ dall’electro, un po’ dalla house music… come riesci a unire tutto questo riuscendo a creare qualcosa di credibile e non scontato?
Cerco solo di lavorare con le cose che mi interessano. Mi guardo molto intorno e cerco di attingere creativamente dall’esterno mantenendo però alcuni punti fermi come il funky e il soul. Cerco di essere coerente e di evolvermi seguendo i binari che ho costruito in precedenza.
Tra gli artisti per i quali hai suonato c’è anche elton john vero? Come mai credi che ti abbia scelto per suonare ai suoi party?
Sai… in verità è una battuta che ho fatto… è una bufala che ho messo in giro per ridere! (ride compiaciuto-ndr)
Tra le collaborazioni, invece, da sottolineare quelle con Santogold, Spank Rock e Bjork… come si sono concretizzate?
Bjork è stata in tour sia con Santogold che Spank Rock, che come dicevo precedentemente sono miei amici. Quindi la collaborazione è nata con molta naturalezza… mettevo i dischi agli afterparty di Bjork, più che altro perchè ero sempre presente ed ero dj quindi la scelta cadeva su di me per forza!
Che tipo di set proporrai agli amici del Palace?
Party allo stato pure e tante mutandine che volano…..stile Lindsay Lohan.
Si ringraziano sentitamente Michelle Davis e tutti gli amici dell’Ex-Fila.