Eccoci qua. Sono stato un po’ assente e Omar m’ha strigliato non poco, ma ho speso un mucchio di tempo per preparare una ricerca che ho postato completamente sul mio blog CMYK.
Si tratta di una raccolta di immagini di materiale prodotto negli ultimi mesi in diversi ambiti. Il fine generale è quello di creare una campionatura di ciò che accade intorno a noi, di cercare di capire se c’è un modello generale applicabile al nostro tempo. Se nella nostra povera italietta non circolano progetti che seguono, ragionano, evolvono, aggiungono contenuti a questa campionatura è solo perché le nostre maestranze non sono mai state abituate a farlo, ergo, qualcuno dovrà pure farlo.
Tranquilli, non si cerca di insegnare niente a nessuno, anzi… Mi interessa soltanto far conoscere un modo diverso, forse «migliore» di guardare le cose che ci stanno attorno. A questo proposito ho calcato la mano con i progetti di eco–design, come automobili, moto, sistemi eolici, coocking system per cucinare, case con giardino incorporato e simili. Volutamente, direi.
Ogni epoca si specchia con quello che produce, sia positivo che negativo: la cosa migliore è quando è in grado di creare cose che sistemano quelle negative. Se il nostro principale problema è quello legato al sociale è giusto e logico che il materiale prodotto dalla nostra era sia modulato su tuttociò pensiamo e sviluppiamo per renderla più vivibile nel presente e/o nel futuro. Quando pensiamo agli anni 50 o 70 siamo in grado di associare una forma, uno stile o un tratto.
A questo punto, quali sono per voi i tratti distintivi del tempo che viviamo?
