Didone, gran figa della letteratura, si fa sedurre da Enea il quale poi, partendo in nome di un accordo con Giove, la molla con la fatidica frase “Non ho mai promesso di sposarti”.
E’ una di quelle cose che prima o poi capita a tutte: belle, brutte, ricche, accattone, famose o non, chi non è MAI stata lasciata scagli la prima pietra…Come sospettavo!
Ci possono essere differenze di stile: mollate in tronco, messe nella “pausa riflessiva” (è come essere mollate, gli uomini rifletto poco…è solo un modo per temporeggiare) o essere torturate affinchè siate voi a dire basta.
Insomma, qualunque sia il SUO stile, alcuni suggerimenti per il tuo post-trauma sono arrivati in Italia dalla penna di Alexandra Heminsley (giornalista per L’Observer e The Guardian) con “Ex and the city. Ex è bello! Ti ha mollato? Ringrazialo!” (De Agostini). Tra le righe ecco alcuni “how to do” facilmente applicabili.
- Concedersi un intenso ma breve struggimento: è terapeutica piangere a dirotto, disperarsi e lasciarsi abbrutire leggermente ma per un periodo limitato nel tempo.
- Condividere: ricorrere a una/più amiche in grado di sostenere i vostri malumori. Ben visti riti catartici com spese folli e pomeriggi alle terme.
- Ridimensionare: è necessario fare un esame impietoso di colui che ha osato mollarvi. Soffermarsi sulle carenze/ossessioni insopportabili, tutte quelle cose che sarebbero state utili ad illuminarvi se non eravate così innamorate.
- Pensare a chi ha subito di peggio: un sano esame di quelle a cui è andata peggio di voi sarà utile a risollevare il morale.
- (aggiunto da me) Prendetevi un gatto: danno un sacco di soddisfazione, dipendono da te, coccolano e si fanno coccolare senza chiedere niente in cambio, e…non ti molleranno mai!!!
The book:
“Ex and the city”, Alexandra Heminsley, De Agostini