Il progetto nasce dall’incontro tra danza e scenografia/installazione il lavoro è mosso dalla necessità di interagire con uno spazio “diverso”, preso da una nuova prospettiva. La stanza (MooRooM) è una qualunque ma il punto di vista a cui è sottoposta permette nuove interazioni tra il corpo e gli oggetti presenti.
La performance di danza è basata sui principi della composizione istantanea, permettendo dunque un’interazione diretta col pubblico che diventerà parte integrante della performance/installazione.
L’obiettivo è porre lo spettatore in una condizione di disorientamento e di dubbio, riflettendo la quotidianità in modo leggero e divertente.
Concept: Margherita Landi
Installazione/scenografia: Arty Jane
Performer: Silvia Bennett, Camilla Giani, Margherita Landi