Ci sono momenti che diventano storici. Persone che nel nostro immaginario, e a volte anche nella realtà, contribuiscono all’evoluzione del mondo. Il fatto è che persone del genere le si può ritrovare anche nel nostro tempo, come Steve Jobs e Bill Gates. La curiosità verso questi due geni, che hanno rivoluzionato il mondo e imposto le loro creazioni sul mercato, è quasi morbosa.
Eccovi quindi l’edizione integrale di un film nato per la Tv, “I pirati di Silicon Valley”, che racconta la versione un po’ romanzata dei due nerds dal gran sogno tutto americano che prima ancora di diventare trentenni si ritrovano uno a capo della Apple Macintosh e l’altro il più ricco della terra.
Tutto parte da due coppie di amici: Jobs e Steve Wozniak, che poi sarà il narratore nei vari flashback che riguardano la Apple, e Gates e Steve Ballmer, che grazie ai flashback ci racconterà della Microsoft.
Le storie iniziano in maniera diversa, proprio come la visione che anima i due protagonisti, fino a quando si incroceranno, portando le due aziende allo scontro e decretando la supremazia nelle vendite di Microsoft su Apple.
La versione integrale di “Pirates of Silicon Valley” in lingua italiana da YouTube (92 minuti).
Ma mentre la fortuna di Jobs nasce dalla sua continua ricerca, dalla sua ossessione per la novità e la perfezione, oltre che dall’ottimo acquisto dell’interfaccia point & click originariamente ideata da Xerox, i soldi per Gates arrivano dalla sua capacità di creare valore anche quando non inventa nulla, come con la vendita del sistema operativo Dos, che ha comprato da terzi, e dall’abilità di spiazzare negli affari anche un concorrente terribilmente geniale come Jobs.
Il film è dinamico e divertente. Ci regala uno spaccato di vita di due ragazzi per niente comuni: Steve Jobs un pazzo hippy che si cala gli acidi, Bill Gates il massimo dello sfigato con le donne. Un film da guardare insomma se volete sapere grazie a chi state tenendo in mano il vostro computer.
Regia di Martyn Burke
Produzione Usa 1999