Nel passaggio dal vhs a Youtube ne è passata di acqua sotto i ponti, ma Videominuto è ormai un’istituzione, una manifestazione consolidata che resiste, è proprio il caso di dirlo, nonostante i copiosi tagli che si sono abbattuti sulla cultura.
Il giro del mondo in un minuto. Si apre, sotto lo slogan “one world, one minute”, la diciottesima edizione di Videominuto, che si terrà, come da tradizione, al Centro Pecci di Prato, sempre più punto di riferimento, in Toscana e non solo, per quanto riguarda i nuovi linguaggi e le nuove
forme di comunicazione.
La kermesse, che inizierà oggi, coprirà un periodo di una settimana, per concludersi il prossimo sabato 11 settembre con la serata finale (conduce Andrea Muzzi) e l’elezione del video vincitore.
Nel frattempo, in attesa della finale, sarà possibile gustarsi la mostra “Timing” a cura di Raffaele Gavarro (ingresso libero, dalle 15 alle 23, chiuso il martedì) oltre alle proiezioni di “One world, one minute”, una sorta di Videominuto internazionale con la raccolta dei migliori video esteri, e di “One minute suite”, progetto a cura di Andrea Mi che raccoglie compsizioni di sessanta secondi realizzati da artisti così validi e così diversi fra loro come Jahcoozi o King Britt.
Evento consigliato.
