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26 Maggio 2008
“Donne contro”
di Morgatta26 Maggio 2008
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Il Maggio Musicale Fiorentino
Anche una delle manifestazioni più antiche e rinomate legate all’opera ed alla musica, ha deciso di dedicare la 71esima edizione alle donne. Donne vere, quelle che attraverso la loro esperienza di vita hanno saputo (e voluto) affermare e difendere con forza le loro idee ed i loro valori, fino anche a conseguenze estreme.
L’attenzione si è focalizzata su tutte quelle figure femminili che hanno lasciato qualcosa di importante scritto nella storia.
La manifestazione si è aperta il 26 aprile con una serata intitolata “Mai più-Il Maggio contro le guerre”: un titolo forte, a cui forse non siamo più abituati, un messaggio nel ricordo delle tante eroine che si sono battute e ancora combattono contro l’ingiustizia.
La prima opera, “Un sopravvissuto di Varsavia”, è la storia dello sterminio nazista del ghetto di Varsavia; per la prima volta la voce narrante viene affidata ad una donna. Ed è appunto la prima donna “contro” che racconta una delle sciagure più grandi avvenute nel secolo scorso: la dittatura e lo sterminio di un popolo.
Uno dei propositi di questo Maggio Musicale è appunto quello di sensibilizzare le nuove generazioni su temi che non le hanno toccate direttamente, ma che sono sempre in agguato e che non dovrebbero accadere mai più.
La programmazione è continuata con Opere con soggetti femminili. Innanzitutto la ribelle per antonomasia del teatro musicale ottocentesco, l’eroina creata dalla penna di Prosper Mérimée,”Carmen”; a seguire la prima italiana di “Phaedra”, opera ultima di uno dei maggiori compositori contemporanei, Hans Werner Henze; infine torna al Maggio una produzione memorabile “Lady Macbet del Distretto di Mzensk”.
Ma non è solo opera.
A Palazzo Strozzi, il 29 e 30 aprile, è stato organizzato il Convegno “Donne in rivolta fra arte e memoria”; questo ha visto succedersi esperte di varie discipline che hanno analizzato le figure femminili “contro” della storia, da Clitennestra a Moll Flanders, da Antigone a Madama Bovary, mentre Monica Guerritore ha offerto la lettura di pagine letterarie celebri e non.
Anche la rassegna Leggere per non dimenticare ha presentato con le autrici i libri di Carmen Lasorella, Vladimir Luxuria, Rossana Rossanda con Emanuela Fraire, Luce Irigaray, Anilda Ibrahimi.
Insomma, anche il Maggio Musicale Fiorentino ha deciso di tingersi di rosa: un rosa forte, acceso e violento, di donne che la sanno veramente lunga e dalle quali c’è davvero da imparare.
La manifestazione continua fino al primo luglio con appuntamenti legati alla musica, al teatro, alla danza, con mostre e concerti.
Per il programma consultare il sito:
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