“Esistono storie che non esistono” recita la frase all’inizio del trailer de “L’uomo che usciva la gente“, l’ultimo capolavoro di Bruce Lagodigarda. Beh, devo dire che questa affermazione è vera! Ieri sera allo Space ci sono state scene che secondo me non dovrebbero esistere… Diciamo che la serata nasce un po’ sfigata quando sotto un diluvio semi-equatoriale la Panerai mi fa sapere tramite il suo manager Marco che non verrà (ragazzi la tipa è ingestibile… Si era percepito durante lo shooting… Ha detto però che si farà perdonare…), poi Millelemmi non riesce a suonare perché il dj resident dello Space decide di dover mettere un po’ di musica commerciale per allietare gli animi delle americane ubriache e in più i Colle non riescono a regolare i microfoni e quindi il loro live dura circa 15 minuti. La tristezza infinita è stata però a fine serata dover discutere sulle spese degli artisti con i gestori del locale! Una scena che non voglio rivivere mai più in vita mia! L’amarezza non è il dover rimettere dei soldi (dato che dal mio punto di vista gli accordi presi vanno rispettati), quanto il fatto che Firenze non vuole proprio uscire dalla sua immagine di Città-Museo, basata solo sul turismo con uno spirito da bottegaio. Non voglio solo puntare il dito contro lo Space. Rifletto anche sul fatto che se la serata non è andata come pensavamo (nonostante la gente mi sembrava presa bene) perché tanta gente non ha voluto spendere 10€ (richiesta esplicita del locale) per partecipare ad una serata dove comunque c’erano artisti di spicco per un pubblico veramente trasversale. E la lamentela che si sente solitamente è che a Firenze non c’è mai un cazzo! Ma come?? Questa per me è comunque un’occasione per mettere un punto finale ad una storia che non funzionava più da tempo (la relazione tra Gold e lo Space) e per rideterminare per smuovere questa città che amo.
Chiedo scusa a chi è venuto ed è rimasto deluso, ringrazio chi è venuto e si è divertito e vi do appuntamento a fine Settembre con LA festa di Gold. Oh, tra poco si compie 5 anni!!
Apparte lo sfogo la serata è stata comunque divertente. La sala sotto dove suonavano Shino, Danex e Sisma ha funzionato perfettamente… Nell’immediato futuro ci sarà anche la recensione dal punto di vista di chi si è divertito, ricca di molte foto fatte da Nuri e da Davide.