Ho disegnato la prima t-shirt per Gold nel 2004. Credo sia stato anche uno dei primi lettering che ho visto stampare ed indossare ad altre persone. Ricordo che fu qualcosa di impressionante per me; incontrare per strada uno sconosciuto con una mia scritta indosso, che era frutto di alcune ore di lavoro solitario al mio tavolo da disegno, era abbastanza strano. E mi piaceva. Da quel momento ho disegnato grafiche per moltissimi marchi, prevalentemente di sreetwear, cercando di dare il mio contributo combinando la mia esperienza nel lettering, nel writing e nella scrittura per dare vita ad una personale visione estetica che si discostasse da quel curioso movimento accomunato dal nome di Street Art, termine che non ho mai amato non per snobismo quanto per difendere l’appartenenza al movimento dei graffiti nudi e crudi, quelli degli invasati del lettering, delle tag e dei throw up per intenderci, che all’improvviso si vedevano accostati ed accomunati, dalla nomea street a persone che facevano tutt’altro, e spesso con una qualità e idee discutibili, perlopiù dai soliti media “parzialmente informati dei fatti”. Personalmente concordo con l’opinione di Chaz Bojorquez, artista di LA che ho sempre stimato e ho avuto modo di conoscere recentemente: le tshirt, l’abbigliamento e la poster art sono da sempre un veicolo di diffusione per le idee, ed è giusto che le persone che apprezzano il lavoro di un artista possano usufruirne anche in questo modo, indossando e diffondendo il suo operato con dei costi accessibili, senza per forza doversi dispiacere di non potersi permettere un artwork originale.
Con Omar Rashid, fondatore del marchio Gold, ho un rapporto oltre che d’amicizia e di reciproca stima, anche di condivisione sui temi più disparati, dalla musica, alla politica alle cazzate più assurde. E poi, neanche a dirlo, gli Elio e le Storie Tese, per cui Gold cura con successo il merchandising da qualche anno. E proprio sulla sua 500 (ma proprio gialla dovevi prenderla?!), girando fra Fiesole e Firenze, fra una puntata in podcast di Cordialmente e l’altra, trattenendo a stento le risate, che ci è arrivata chiara in testa l’idea di realizzare qualcosa solo per noi. Negli ultimi anni ho lavorato per molti marchi di abbigliamento; ho sentito l’esigenza di produrre una linea mia, seguendo semplicemente il mio gusto personale anziché le logiche di vendita a cui si è sottoposti lavorando per gli altri. E proprio per le nostre affinità e per la passione comune per il nostro lavoro, è stato naturale che fosse Gold il partner ideale con cui intraprendere questo percorso. In questa Gold Series trovate alcune idee che avevo in testa da tempo, alcune realizzate per altri e mai pubblicate, alcune nuove; lavori di grafica, collage, calligrafia e lettering rimasti nel cassetto da tempo che era giusto vedessero la luce.
Presentiamo quindi questa nuova linea, sperando di riuscire a comunicarvi la nostra soddisfazione per aver realizzato finalmente un progetto in completa libertà. Quando si stampano poche copie di qualcosa, è inutile parlare di edizione limitata; diciamo piuttosto che non avevamo i mezzi per produrre migliaia di tshirt, ma, se i conti mi tornano, nella botte piccola dovrebbe ancora esserci il vino buono. Salute!
Per scaricare il catalogo andate qui.
Le foto sono di Marco “Sfrevol” Montanari.
