«Beat è il viaggio dantesco, il beat è Cristo, il beat è Ivan, il beat è qualunque uomo, qualunque uomo che rompa il sentiero stabilito per seguire il sentiero destinato»
Ogni luogo di culto ha la sua iconografia. Da un luogo di culto tradizionale quelli come me ci girano a largo. I diversamente atei bestemmiano e si toccano le palle quando passa una suora.
La strada è la nostra agnostica non risposta, è il dubbio assiduo e l’incertezza. La strada è il luogo di culto contemporaneo. A lei si sacrificano le suole delle scarpe e le ruote dei mezzi di trasporto, indietro si chiede la promessa di una meta, raggiunta o sfiorata che sia. Divinità d’asfalto e profeti maledetti della Beat Generation, il cui cammino è l’eden a cui noi infinitamente tendiamo.
Un luogo di culto che ha i suoi Michelangelo ed i suoi Raffaello: diversamente artisti per diversamente credenti.
Clet Abraham fa certamente parte di questa folta schiera. E noi, orgogliosamente, abbiamo il privilegio di ospitarlo nello Store di Via Verdi. Le nostre porte sono aperte per tutti i fedeli, non perdete l’occasione.
Le t-shirt verranno firmate dall’autore sabato 18 dicembre 2010.
