L’arrivo del Pitti è uno degli eventi chiave nel panorama della moda, lo è per la città che nello specifico ospita l’evento e in generale per tutto il mondo dello stilismo. Noi siamo un marchio d’abbigliamento e non potevamo certo rimanere estranei in una settimana come questa, sarebbe stato stupido e assolutamente controproducente. Il potenziale dell’evento richiedeva però un’idea brillante che attirasse l’attenzione verso il nostro lavoro, coerente sia con il target di clientela al quale ci riferiamo, sia col nostro modus operandi, sempre in bilico tra provocazione e semplicità concettuale. Il guerriglia marketing, possiamo senz’altro dirlo, almeno nel contesto fiorentino, è stato prerogativa nostra, e, a distanza di quattro anni, abbiamo capito che l’ormai famoso “stickeraggio” ha indiscutibilmente funzionato. Partendo da queste basi, con la consapevolezza che il cambiamento sia necessario al fine di rinfrescare e rinvigorire quel messaggio che con tanta coerenza cerchiamo di mandare, ci siamo chiesti quale fosse l’alternativa al canale che fino ad oggi abbiamo usato. Pitti crea fermento, le potenzialità “pubblicitarie”toccano picchi impressionanti, pertanto risultava urgente trovare qualcosa di forte. Così è nato questo progetto, da una sorta di evoluzione dello sticker, ma ancora più immediato e d’impatto: la proiezione del logo Gold in zone particolarmente attrattive per l’occhio del visitatore e del cittadino. Aspettate e vedrete.
Il progetto è stato curato da Moneyless con il supporto di Marta, Omar e Nuri.
Intanto eccovi una piccola anticipazione…
