Svez: “Rap Veritas”

Svez, esordisce nel 1997 sul cd “Spaccanapoli” dell’estemporaneo collettivo Clan Vesuvio.

Poco dopo, si fa subito notare in jam cittadine da alcuni membri del gruppo 13 Bastardi che aveva già all’attivo l’ep “Troppo” (Jet Pilder rec.).

Così entra nella formazione ufficiale del gruppo, che si accingeva alla preparazione dell’album “Persi nella giungla” (pubblicato solo nel 2003 sempre su Jet Pilder rec.).

Uno dei primi illustri estimatori del rap di Svez fu il ben noto Gruff, che lo volle come partner per la pubblicazione di un nuovo album; fu così che i due cominciarono a lavorare insieme e mentre Svez era ancora in giro con i 13 Bastardi per la promozione di “Persi nella giungla”, nel 2004 su etichetta Puruchan music vide la luce l’album “Maserio”, in cui la canzone “Miez’ a via” divenne subito un gioiello di realismo metropolitano e non tardò a divenire un brano cult nell’underground hip hop italiano.

Dopo le ottime prove di “Persi nella giungla”, “Maserio” e collaborazioni varie con personaggi di spicco della scena hip hop nazionale, il rap di Svez può definitivamente definirsi caratterizzato da un enorme spessore lirico che sa sempre essere pungente, profondo ed esteticamente rigoroso; caratteristiche queste, che troviamo espresse pienamente nel suo primo album solista “Cane Pazzo” su mo’bast!rec.(2008), quest’ultimo contenente il brano “Nata Iurnata” che ha ispirato l’omonimo corto della regista francese Sung-A Yoon che è stata a Napoli tra dicembre e gennaio e ha girato l’omonimo film “Nata Iurnata” sviluppato sul testo della canzone di Svez.

Il corto è stato presentato e proiettato tra l’altro al “Festival O Curt (2010) “ all’istituto francese Le Grenoble, ed in altri festival internazionali.

Mentre questo Sabato 29 Gennaio 2011, Svez presenterà il suo nuovo album “Rap Veritas” a Milano al Centro Sociale Leoncavallo, album uscito poche settimane fa che vede la partecipazione di artisti come: Sonakine, Ciccio Merolla, Detox, Uncle Poet, Callister, Pijei, Magista, Gruff, Shona, DJ Uncino, DJ 2Phast, Pasquale Piro, Castì, Blatters, Speaker Cenzou, Mars, Frank Iengo.

“Rap Veritas” è per l’appunto il secondo lavoro solista per Svez, quello che lui stesso definisce “il suo miglior album (finora)”.

Orwell diceva che: “Nel tempo dell’inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario“, dunque anche Svez è pronto per la rivoluzione.

“Rap Veritas” è un album che punta tutto sulla potenza lirica e musicale e sul buongusto, senza strizzare l’occhio alle tendenze musicali di plastica del momento.

Un album dove la poesia non è per niente “prudente”, e si manifesta anche nei pezzi più duri, e quando vuole, riesce ad essere ironico, ma senza pagliacciate.

Un album che parla: di vita, di musica, d’amore, della società, e anche di storie personali che una volta “fatte musica” inevitabilmente diventano di tutti.

“Rap Veritas” è anche una sfida: una canzone col testo in napoletano, se scritta bene, riesce ad essere chiara e comunicativa quanto o addirittura più di una scritta in italiano.

In quest’album viene fuori tutta la maturità artistica di Svez, la padronanza e il controllo che ha del suo rap, lo rendono versatile e capace di spaziare tra tematiche e groove totalmente differenti tra loro e di portare avanti discorsi in maniera efficace con un flow decisamente elegante.

Questo Sabato 29 Gennaio 2011, come scrivevamo sopra, Svez presenterà l’album a Milano al Centro sociale Leoncavallo assieme a un bel po’ di amici ..ecco il flyer dell’evento:

Mentre qui sotto trovate il primo video e singolo estratto da “Rap Veritas” feat. Dj Gruff & Shona, ed il promo dell’album, distribuito in tutta Italia da Audioglobe, oltre che ad essere disponibile presso Vibrarecords, ed in fomato digitale su iTunes et similia: