Mesi di palestra, consumo immane di tubi e barattoli di creme, massaggi&depilazioni…il fisico è pronto (più o meno), i tempi sono maturi: è l’ora di mettersi in costume!
Ma giungono anche i primi dilemmi: intero? due pezzi? lascio un pezzo a casa? culotte? triangolino? coppe super-imbottite così sembra di aver un minimo di spessore nella parte superiore del corpo?
La scelta non è facile, la moda poi rilancia ogni anno modelli, colori e tessuti nuovi; lo specchio riflette ogni estate un difetto diverso; infine, dettaglio non trascurabile, spiaggia che vai, look diverso che trovi.
Come scegliere?
Alcune dritte che possono facilitare e velocizzare la risoluzione del dilemma.
- Eliminiamo il costume intero per andare al mare: troppi segni inutli, troppo corpo coperto. In più, i modelli che si vedono ora in giro hanno talmente tanti tagli, accessori ed elastici che non deve essere nemmeno troppo comodo per muoversi. Questi fantastici sexy-oggetti lasciamoli per delle serate in spiaggia o pool-cool-party. Superato il primo step, passiamo al due pezzi.
- Il sopra: triangolino è un must comodo ed adattabile ad ogni forma di seno, ma attenzione. A quelle troppo piatte non rende merito! A quel punto si può deviare su un triangolo leggermente imbottito, una fascia non troppo larga oppure…levatevi quel pezzo di sopra che tanto non serve a niente!!! Le coppe imbottite tipo push up stanno veramente bene a chi un po’ di tette ce le ha, anzi, focalizzano l’attenzione sulla materia prima e distraggono magari da un pancino non troppo deifinito. Altre forme di su sono da provare, l’importante è valorizzare quello che si ha (o rimediare su quello che non c’è).
- Il sotto: non castigatevi per forza in mutandoni vecchio stile “zia pina”, sanno di sciatto ed antico. Meglio uno slip normale, non troppo alto in vita e non troppo largo sul dietro: la fantastica via di
mezzo. Sì a slip con i laccini: sono comodi perchè regolabili e non stringono, ma attenzione a non fare effetto “arrosto-legato-dallo-spago”…anche se allacciati un po’ più lenti vanno bene lo stesso. Le culotte sono sempre apprezzate, ma bisogna avere voglia di lasciare un po’ scoperto il fondo schiena (che non fa mai male). - Colori e fantasie: quest’anno pallini, quadretti e floreali. Nonostante sia un buon must quello di un costume nero e uno bianco, cercate comunque di osare con i colori…almeno d’estate! Da scegliere in base al punto di abbronzatura che raggiunge la pelle. Basta con gli “spezzati” (andavano negli anni 90, adesso evolviamo). Sì a costumi accessoriati con piccole borchie, paillettes e anelli plasticosi, purchè non vadano a pressare punti critici (che vi lasciano il segno per una giornata intera).
La cosa fondamentale è conoscere il proprio corpo, saperne valorizzare pregi e nascondere difetti, sentirsi a proprio agio, stare comode ed essere un po’ sexy!
Dopotutto in costume ci stiamo così poco, meglio starci bene!
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