55100, il codice di avviamento postale di Lucca, la città delle mura, del Comics and Games, del Summer Festival, della circonvallazione che si blocca alla rotonda per il Viale Europa, delle ZTL a tradimento, delle fiere di settembre, del buccellato, della pantera, di molte altre cose e, fra queste, del Matto.
Intendiamoci, non un matto qualsiasi: stiamo parlando de Il Matto, giovane emcee lucchese…. No scusate, lucchese non lo posso sentire, vi spiego: dalle mie parti “lucchese” è sinonimo di cittadino in senso dispregiativo. Tipo, se si vede uno tutto sofisticato che sbuccia la mela con coltello e forchetta, gli si dice: “oh che sei lucchese, cane di quell’omo?!?” quindi riformulo.
Dicevo, Il Matto, giovane emcee di Lucca (già meglio!) che a Lucca dedica il suo primo lavoro, 55100 Finest, interamente prodotto dal concittadino Barbeat from Dogana Crew, altra realtà ben consolidata nella città con due caselli autostradali in cinquecento metri.
Forte di un percorso fatto da sfide di freestyle e connessioni varie, il flow del Matto rompe gli argini come il Serchio a Santa Maria a Colle, inondando la Piana ed espandendosi a perdita d’occhio. Un prodotto che da “Lucca drento” punta dritto verso “Lucca fora”, insomma.
Per ordinare la vostra copia fisica scrivete a ilmattobds@yahoo.it, ne vale la pena.
E se ve lo dice un garfagnino, fidatevi!
