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GIÀ TRATTORIA DA PIETRO
MUSIC

Hot sauce committee part 2



Ci siamo, l’attesa è finita. Esce oggi in tutti i negozi di dischi “The hot sauce committee part
2” il nuovo disco dei Beastie Boys. L’ultimo lavoro cantato dal trio “To the 5 Boroughs” risale
addirittura al lontano 2004 (e non era un gran disco) mentre è del 2007 lo strumentale “The mix up” disco uscito, se vogliamo, un po’ sottotraccia ma decisamente più interessante del precedente.

In questo nuovo lavoro, il trio di Nuova Yorche torna sul luogo del delitto con un disco fatto di
produzioni alquanto minimali, con beat sparsi, un po’ sullo stile del già citato “To the 5 boroughs” ma aggiungendo una sporcizia analogica mutuata dal precedente, e vintage, “The mix up”.

Il risultato è quello di un disco dal suono bello compatto ma forse un po’ troppo lineare. Per carità, non che il disco sia brutto e, se siete fan di Mike D e company, vi piacerà sicuramente, ma siamo lontani dall’ecletticità stilistica di lavori come “Hello nasty” o “Ill Communication”.

Come annunciatoci mesi fa, nell’intervista ESCLUSIVA rilasciata da Mike D a Goldworld, il
singolo pensato per far da traino al disco sarà “Make some noise”, brano che si trova in apertura del disco e che rappresenta un po’ una summa del sound dei ragazzi bestiali: beat grossi come case, funk, psichedelia, cazzeggio e le voci dei tre che si intersecano fra loro stile pezzi del Tetris.

L’intervista con Mike D potete leggerla qui.

Poche, ma importanti, le guest star presenti sul disco: Nas sulla quarta traccia “Too many rappers” (e, se siete amanti del sound della east coast, non c’è bisogno che sottolinei l’importanza della collaborazione fra due pesi massimi del genere) e la nuova reginetta del dancefloor Santogold sulla bounceggiante “Don’t play no game that I can’t win” (la butto lì: prossimo singolo?)

Per quanto riguarda i ritorni al passato invece, non manca il classico pezzo hardcore punk (questo, infatti, il sound originale del gruppo) dal titolo “Lee Majors comes agains” dedicato al protagonista della serie “L’uomo da sei milioni di dollari”.

Insomma, è un disco dei Beastie Boys e c’è tutto quello che ci deve essere. Manca giusto, forse,
l’effetto sorpresa, ma da una band giunta all’ottavo disco in studio, in quasi 20 anni di carriera,
aspettarsi novità radicali o giochi di prestigio sarebbe forse pretenzioso.

Questo il video del singolo “Make some noise”

mentre questo è il trailer del disco, ricco di star che si divertono a fare i Beastie Boys nell’ipotetico remake del video di Fight for your right (to party).