Atlantic ritorna! Anche oggi vi portiamo l’America un po’ più vicina e lo facciamo regalandovi il nuovissimo brano di Rome Streetz x Al Divino dal nome “Rotten.com“. Questo official video lancia il nuovo disco del rapper newyorkese “Noise Kandy 3 – The Overdose“. Il titolo ce lo spiega direttamente Rome Streetz: “Rotten.com is an old website that used to show nasty shit like pics of people getting killed etc… I named the song this way cause it’s a body… This shit sounds like what one of the pics on the site looks like”. La produzione è di Vinyl Villain e Loman, il video è stato diretto da Revenant. Di seguito il testo della canzone, grezzo e senza punteggiatura come mi è stato inviato dagli artisti.
Rome Streetz
“Spray the blidick out the civic blow the brim clean off of ya fitted grab the mask and lift it so u know i did it been pissing on competition nigga it’s nothing new buy a verse and I’ll bring a complimentary Hearst 4 u fiends thirst for potent work they cook it on a burnt up spoon arms full of track marks the wounds where u insert my tunes tune into the frequency’s of e we eating frequently freaks ride the meat till they weak wit no decency we need to eat find out where u holding them pie im in ya spot hoody backswards wit 2 holes for the eyes it’s regular shit heavy equipped I blame first blow u out ya blouse n knock the percs out ya man purse fatality heavyweight rapper lost no calories spit in a crack vial sell it for a thou rapidly from where it’s foul the ogs crooked and the youth will pull it before I serve it whip the work perfect wit the nutrabullit felony capers out for paper like black ceaser Need land overseas on a beach for my leasieur styling on niggaz like the Leauge leader u out ya leauge I breathe ether bite the steeze and catch a fuckin seizure.”
Al Divino
“Pass off a pack in the lobby
filthy rich fore I’m six feet in the soil
wallahee
mohagany rimless vintage carties
tryna wake up in a ferrari
sawed off the nozzel on the shotty
jus so it could fit in my sleeve
leave your people grieving if you try to rob me
promise you
pocket more than a knot or two
product move
obnoxious loot
the dogfood the color of
fuck i gotta prove par
gomar oz dubar
get thrown out a moving car
acting like a movie star
ksubi raw
shoot you its a coup de gras
pop you off a suzuki
more fish than a sushi bar
power plays for powdered yay
pile this paper
nasal now or laters
you know who we are sun
pulled up and made ya block spun had ya homie catch a hot one
exes on ya eyes like kaws”
Ora parlo a nome mio. Rome Streetz è uno degli emergenti americani che secondo me farà strada. Purtroppo o per fortuna questo sound è troppo crudo per il grande pubblico al momento, come lo è la realtà che amiamo ignorare o edulcorare nei nostri discorsi quotidiani. Da quando sono entrato nell’ambiente rap, mi sono trovato a discutere spesso con molti artisti su cosa significhi questa parola che ci risuona nelle casse e nelle cuffie. Rome Streetz non lo spiega, te lo sputa addosso. Le strade che lui racconta non sono nè glorificate nè odiate, per quanto siano maledette, sono quello che sono. Tra speranza e cadaveri, fratelli e tradimenti in nome del denaro, la poetica di questo artista toglie ogni filtro ulteriore alla pura esperienza e osservazione. Rome Streetz di strada ne ha sempre fatta, dategli un beat e vi ci porterà, se avete fegato e stomaco.
Ringraziamo gli artisti e Sean Munoz aka Bad Influence per la gentilezza e l’amicizia, stavamo parlando di progetti futuri e mi ha mandato il video senza che neanche glielo chiedessi. E quando dico progetti futuri, vuol dire che dovete aspettarvi i fuochi d’artificio. State connessi e condividete il nostro lavoro, se vi piace come lo facciamo. Che ve lo dico a fare!