A Torino ottobre inizia all’insegna dell’arte grazie al progetto “Murarte” nato nel 1999, promosso dal servizio politiche giovanili e giunto proprio quest’anno alla sua ventesima edizione.
Le amministrazioni consapevoli della potenza di alcune realtà artistico-giovanili, hanno scelto di scommettere sulle forme di espressione quali graffiti, arte urbana, muralismo e street art, assolutamente certi di riuscire nei loro intenti: riqualificare zone degradate della città, avvicinare i giovani alle istituzioni ma soprattutto fare chiarezza attraverso l’avviamento di percorsi di legalizzazione, sulla profonda differenza tra graffito vandalico/illegale e il graffitismo artistico.
Non mancheranno laboratori e workshop in collaborazione con scuole e centri giovanili per avvicinare bambini e ragazzi al mondo dei graffiti, dj set, open live painting, spraypark: spazio dedicati ai principianti per allenarsi e interagire, istallazioni, convegni e tanta voglia di arte!
Le persone sono state ascoltate e agevolate nella libertà di espressione allontanandosi dal concetto vandalico per esprimersi e la città gode di nuove percezioni visive grazie a diverse forme di estetica urbana.
Gli artisti coinvolti non avranno un tema a cui attenersi, l’unica traccia comune sarà seguire uno schema cromatico che alterna colori primari e secondari a voler ricordare una scatola di pennarelli, oggetto presente e iconografico dell’infanzia di tutti.
Impariamo a riconoscere il grande potenziale racchiuso nell’arte urbana, sdoganando il pensiero che sia sempre e comunque un atto illegale che “imbratta” i muri delle città; cambiando chiave di lettura, riusciremo finalmente ad immergerci in un museo a cielo aperto: la nostra città.
La parola chiave come sempre è solo una: supportare!