C’è un grande prato verde
Dove nascono…visori.
La canzone non fa così. Ma la Russia sì.
Ci troviamo a Krasnogorsk, in una regione a Nordest di Mosca ricca di fattorie, all’alba della seconda fase dell’esperimento.
Nella prima fase dell’esperimento un gruppo di mucche sono state dotate di visori. Lo scopo era di vedere la loro reazione, al proiettare un contenuto specifico di realtà virtuale.
I fattori hanno infatti lavorato con sviluppatori e veterinari, e basandosi sugli studi di vista del bestiame, hanno creato un software con un contenuto immersivo specifico che simuli un prato estivo.
Ammettiamolo: chi non vorrebbe indossare un visore e trovarsi in un prato estivo. Immaginiamo la brezza che ci accarezza il viso, sentiamo il ronzio delle api che passano di fiore in fiore. Il terreno e l’erba che rilasciano tutto il loro profumo grazie al calore del sole e noi che, pigramente, godiamo di tutto questo.
Ci hanno visto giusto queste mucche russe.
Se poi paragoniamo la scena appena descritta, con un rigido inverno russo, capiamo perché i fattori di Krasnogorsk vogliano trovare il modo di aumentare il comfort delle loro mucche.
“Gli esperti hanno notato una riduzione dell’ansia e un miglioramento dell’umore emotivo della mandria”. Appunto.
L’amministrazione agricola della Regione di Mosca suggerisce che un’atmosfera rilassante aumenti la produzione lattiero-casearia.
A questo scopo, i produttori locali allietano le mucche anche con il suono di musica classica i cui effetti calmanti si riscontrano nel miglioramento del flusso del latte.
La seconda fase dell’esperimento riguarderà la valutazione della produzione del latte nelle mucche che indossano i visori. Perché alla fine tutto ruota intorno alla produzione del latte.
Non credevate davvero che fosse solo per il confort dei teneri mammiferi?!
Tuttavia, i risultati rimangono e – a ragione di studi effettuati- possiamo dunque concludere che l’erba del visore è effettivamente più verde.