Il cielo azzurro in uno sguardo
La bella Firenze continua a regalarci angoli di città stupefacenti grazie agli interventi degli artisti.
Da pochissimo concluso il nuovo lavoro di Ache77 che non delude mai: “L’eredità”, curato dalla Street Levels Gallery.
Questa volta l’artista ha voluto omaggiare un uomo che la mattina del 5 Agosto 1942 fu deportato nel campo di sterminio di Treblinka insieme a tutti i bambini ospiti dell’orfanotrofio ebraico del ghetto di Varsavia: Janusz Korczak.
Libero pensatore polacco di origine ebraica, medico, pedagogo, poeta, educatore e pioniere nella lotta per i diritti dei più piccoli, nonché una delle innumerevoli vittime della Shoah.
Korczak è un autore sensibile, emotivo e con estrema delicatezza e dedizione ha saputo guardare il mondo del bambino con rispetto e amore, due qualità indispensabili per chi è coinvolto in dinamiche educative, affermava che i diritti fondamentali di ogni bambino fossero tre: il diritto alla morte, il diritto alla vita presente, e il diritto ad essere pienamente sé stesso.
Ache77
In questa opera sicuramente di impatto notevole, Ache77 utilizza uno dei suoi mezzi comunicativi preferiti: lo sguardo.
Di sguardi ne troviamo due, entrambi riflettono la paura ma nata da radici differenti, quella di lui è conscia, consapevole della crudeltà che l’ umanità è in grado di infliggere, inconscia quella di lei.
Corpi grigi come la paura, occhi azzurri come un cielo sereno che dobbiamo tornare a credere sia l’unico.
“Se chiedessi ad un bambino di disegnare un cielo, lui lo colorerebbe di azzurro. Per i bambini non c’è possibilità che il cielo non sia di quel colore, a meno che non si tratti di un cielo di notte, però la notte ai bambini fa paura. L’oscurità appare buia e spaventosa, ma nei loro occhi si conserva il giorno più splendente.”
Stencil artist, urban artist e artista visuale, Ache77 nato in Romania classe ’91, laureato in scultura, ha una dote naturale nell’esprimere ciò che desidera comunicare attraverso l’intensità dello sguardo e dei dettagli che arricchiscono le sue opere. Vive e produce a Firenze e da 4 anni è cofondatore della prima galleria di Street Art in Toscana la “Street Levels Gallery”, galleria internazionale di arte urbana e luogo di incontro e sinergie creative che ha come scopo quello di educare ed informare le persone circa la street art.