Dalle menti creative di Amir Issaa e Vincenzo Classico Luongo nasce Hasib Posse. Il progetto nasce dall’idea di raccontare ad un pubblico molto più vasto, in maniera totalmente innovativa, l’immenso universo dei graffiti.
Amir Issaa è un rapper, autore, ed ex writer appartenente alla storica crew romana TRV, un vero e proprio eclettico dell’hip hop. L’incontro con l’art director Vincenzo Classico Luongo, da sempre immerso nella cultura dei graffiti, ha permesso ai due di entrare in simbiosi; portando in alto un progetto che mira a diffondere in Italia una cultura del graffito, al giorno d’oggi mancante e spesso denigrata.
Hasib Posse è tutto ciò che avete appena letto e non solo. Ad oggi conta numerose collaborazioni, tra queste, la collaborazione con Whole Train Press per il libro “Graffiti Ner Kore” (di cui vi abbiamo parlato qui).
La Posse ha curato la comunicazione del progetto e la prefazione che è stata scritta dallo stesso Amir Issaa.
Un’altra collaborazione degna di nota è quella con Kick It (serie di eventi legati allo streetwear) nella quale Hasib rappresenta la parte dei graffiti; riuscendo così ad esporre questa realtà in un contesto pubblico, con live painting e talk aperti a chiunque.
Senza dimenticare la partnership con la mostra di Greg Jager, artista contemporaneo con radici nei graffiti, presso la Galleria 206 di Bari; integrando così il writing e le gallerie d’arte, una coesione ancora poco diffusa in Italia.
Hasib ha anche un blog, dove potete leggere interviste e racconti scritti da artisti internazionali; che hanno avuto a che fare con la scena romana e non. Una serie di articoli e contenuti che mirano a dare il giusto peso e veste ad un’arte che, in Italia, non è riuscita ad ottenere il riscontro che merita. Inoltre, ad oggi è possibile trovare sul loro sito web articoli curati da Lino Ganci, collaboratore di Hasib, con materiale fotografico molto emozionante e prezioso.
“Capitava che al tempo andavamo a dipingere alle jam e mentre la maggior parte di noi faceva pezzi elaborati Tuff riproduceva fedelmente il suo throwup, ma in queste occasioni era colorato, creando un sorta di effetto bombing. In hall of fame.”
Amir Issaa (Cina)
In questo momento la Posse sta lavorando alla stesura e allo sviluppo della sua prima “fatica” editoriale. Un libro interamente dedicato a uno dei writer più influenti della capitale, di cui ancora non possiamo svelare altre informazioni. Un progetto che non punta solo al lato stilistico del writer, ma anche alla situazione dei graffiti a Roma in quegli anni; e sull’impatto che il writing ha avuto a suo tempo e che ha tutt’ora sulla società.
Tutto il progetto Hasib Posse è autofinanziato ed autogestito, senza alcun supporto economico esterno. Nonostante questo, il lavoro è giornaliero e consiste anche e sopratutto nell’archiviazione di materiale; che favorisca la nascita di idee e proposte da sviluppare per progetti futuri.
Per supportare la crescita del progetto è possibile acquistare del merchandising di qualità e in edizione limitata; come felpe e magliette di cotone bio e materiale riciclato con stampa serigrafica.
Il progetto “Hasib Posse” è innovazione e progresso. Un anello di congiunzione tra chi vive i graffiti e chi si limita ad osservare. Una finestra sul mondo del writing, accessibile a tutti.