Tutti gli appassionati del mondo NBA possono finalmente esultare durante quest’estate alquanto particolare. Il campionato di basket americano più seguito al mondo infatti è ripartito il 30 Luglio scorso con gli Utah Jazz di Donovan Mitchell contro i New Orleans Pelicans di Zion Williamson; e con il derby di Los Angeles tra i Lakers di LeBron James e i Clippers di Kawhi Leonard dopo mesi di stop dovuti al Coronavirus.
Le partite sono state anticipate dalla protesta Black Lives Matter. Giocatori, allenatori ed arbitri hanno manifestato contro il razzismo, inginocchiandosi durante l’inno nazionale. Il commissioner Adam Silver ha deciso di non punire gli atleti, rispettando queste proteste pacifiche. La Regular Season è durata fino al 14 Agosto scorso, il 17 Agosto, invece, sono cominciati i Playoffs.
Nel mese di Settembre si disputeranno le semifinali e le finali di Conference; mentre dal 30 Settembre al 13 Ottobre si svolgeranno le Finals NBA. Per realizzare il tutto, la carovana NBA, si è trasferita ad Orlando, in Florida; più precisamente a Bay Lake dove ha sede il Walt Disney World Complex; il più grande complesso di parchi a tema del mondo, inaugurato nel 1971 con una media di 58 milioni di visitatori annui.
La Lega lo ha scelto come punto di ripartenza, per riuscire a concludere la stagione attuale interrotta bruscamente a Marzo. Il complesso, creato all’interno del parco Disney e ribattezzato dagli addetti “The Bubble” ( La Bolla ) ospita le 22 squadre con il relativo personale, che soggiornano nei tre resort presenti al suo interno. Ogni franchigia può portare all interno della bolla 37 membri tra staff e giocatori; il limite aumenterà di qualche unità per le quelle squadre che andranno avanti nel percorso verso le finali di conference.
Le franchigie che si trovano all’interno della bolla sono le seguenti:
Western Conference
Los Angeles Lakers, Los Angeles Clippers, Denver Nuggets, Utah Jazz, Oklahoma City Thunder, Houston Rockets, Dallas Mavericks; Memphis Grizzlies, Portland Trail Blazers, New Orleans Pelicans, Sacramento Kings, San Antonio Spurs e Phoenix Suns.
Eastern Conference
Milwaukee Bucks, Toronto Raptors, Boston Celtics, Miami Heat, Indiana Pacers, Philadelphia 76ers, Brooklyn Nets, Orlando Magic e Washington Wizards.
Sono state fissate anche delle regole a cui tutti i partecipanti all’interno della bolla devono attenersi. Prima di tutto c’è da sottolineare il fatto che una volta varcata la soglia del Walt Disney World Complex nessuno può più uscirne, tranne in casi dovuti a circostanze eccezionali.
Chi lo dovesse fare, senza approvazione, sarà sottoposto a tampone nasale e ad una quarantena di 10/14 giorni, vedendosi ridotto il proprio salario in forma 1/192.6 dello stipendio annuale. Nel caso dovessero verificarsi eventuali positività tra i giocatori, essi saranno subito messi in isolamento, verrà poi effettuato un secondo test. In caso di risultato negativo verrà eseguito anche un terzo test, se anche questo darà lo stesso esito negativo il giocatore potrà tornare sul parquet.
Per quello che riguarda le disposizioni in panchina, ogni squadra durante ogni gara deve disporre il proprio personale su due file, nella prima troveranno spazio i giocatori (senza mascherina) e gli allenatori (con mascherina); mentre nella seconda fila troveranno spazio il resto dei giocatori che completano il roster, con gli altri membri dello staff (entrambi con mascherina). Per gli arbitri in campo invece non è previsto nessun obbligo di indossare la mascherina.
Articolo di Marco Degaz.