… PER TORNARE IN CITTA’
Settembre è un ottimo mese per andare in vacanza.
Ma non sono in molti quelli che possono concedersi questo lusso, anzi, diciamo pure che sono veramente in pochi.
Quindi tanto vale prendere il rientro in città con filosofia e rassegnazione ed investire al meglio le energie accumulate in vacanza.
Perchè ci sono almeno cinque buoni motivi per aver voglia di ritornare in città e mettersi di nuovo al lavoro…
- Una nuova energia si è infiltrata prepotentemente nel nostro subconscio e non aspetta altro che esplodere. Al ritorno siamo sempre più carichi. Passare altre settimane di inattività su una spiaggia od in cima ad un monte farebbe assopire nuovamente questa carica. Inoltre, tutto quel relax, contribuisce ad elaborare nuove intuizioni ed idee…Perchè non metterle subito in pratica? Un po’ di ansia positiva da rientro è un gran toccasana per aver voglia di tornare a casa.
- Possiamo sfruttare l’ondata di benessere fisico (ancora un po’ abbronzati ci sentiamo sempre un po’ più fighi) per andare in luoghi di ritrovo a farci ammirare come in inverno non ci vedranno MAI. Il look estivo post-vacanziero potrebbe far scattare flirt inaspettati. Meglio approfittarne!
- In città ci tornano tutti. Una delle cose divertenti (o comunque piacevoli) è quella di ritrovarsi con amici/colleghi e parlare delle vacanze. Cene ed aperitivi corredati di album di foto… Ops, questo ricordo è forse un po’ vintage; diciamo che si cena davanti ad un super-portatile ad ammirare trilioni di foto digitali (con queste sante macchinette non ci sono più un paio di rullini da 24, ma si va dai 50 scatti minimo se sei svogliato, fino ai 400 se il tuo viaggio è stato davvero lungo ed interessante). Mah…
- Godersi e sistemarsi la propria casetta prima che inizi l’inverno. Uno dei discorsi da spiaggia è: “Quello che vorrei/dovrei fare in casa appena torno”. Ridipingere muri, spostare mobili, cambiare tende, buttare via un po’ di cose… Le pulizie di primavera sono una bufala di altri tempi, adesso valgono quelle di fine estate. Quindi, dopo un po’ di vacanza e prima di ributtarsi a capofitto nel lavoro, ci vogliono un paio di giorni per rimettere tutto a posto e cominciare un altro anno “ordinato”.
- I ricordi delle vacanze. Non c’è niente di più bello che tornare in città e gongolarsi nei ricordi dei giorni trascorsi…Il pensiero del sole caldo addosso, l’emozione di uno sguardo lanciato ad un paio di occhi chiari, lo stordimento di quei cinque mojito di troppo, il contatto di un abbraccio ancora salato di acqua di mare, la canzone che vi ha tormentato per quei fantastici vicini/lontani quindici giorni. Pensieri ovattati che si infiltrano ogni tanto nella routine ormai cominciata. Momenti che accompagneranno tutto l’inverno.
Che faranno sorridere, a volte sospirare, far scendere una lacrima, tirare un pugno sul cuscino…
Tanto a casa bisogna tornarci…
Facciamoci due risate