Cosa si ricordera’ il mondo del 15 ottobre a Roma? Questi due video riassumono tutta la storia:
Certo, da un punto di vista spettacolare sono immagini altamente emotive, due scene che non riesci a smettere di guardare, perche’ non succede spesso di vedere i rappresentanti dell’ordine costituito letteralmente cacciati a sassate… Poi, se ci pensi un attimo, con un minimo di distacco, diventa altrettanto chiaro che questo e’ in realta’ un rituale altamente teatrale.
In altri paesi – in Egitto, in Siria, anche negli Stati Uniti – uno scontro del genere sarebbe facilmente finito in tragedia. Con i poliziotti che tirano fuori dei fuciloni a pompa e si mettono a sparare. O magari con i rivoltosi che li bruciano vivi. Invece da noi non muore nessuno. Domani Roma sara’ ripulita. Le comitive di turisti riprenderanno a circolare ignare di qualsiasi cosa. Maroni ha gia’ osservato (magnanimo) che le forze dell’ordine hanno reagito con molta misura. Berlusconi piangera’ la statuetta della Madonna profanata. La vita ricomincera’ esattamente come prima.
Viene allora da chiedersi: era la cosa giusta da fare? Questo post su Indymedia aveva preannunciato gli scontri di sabato: Insurrezione il 15 Ottobre 2011. E fin dalla sua pubblicazione aveva scatenato polemiche (fra i promotori della manifestazione pacifica c’era chi ne aveva chiesto la cancellazione, Indymedia aveva deciso alla fine di non censurarlo). Ma se scrolli in fondo a quella pagina, nella sezione commenti, il disgusto per la scelta violenta dei Black Bloc e’ una marea incontenibile.
“Non siete eroi.. siete vigliacchi”, scrive un utente. “Ogni occasione è buona per manifestare di essere bestie”, aggiunge un’altro. “FASCISTI E FIGLI DI PUTTANA”. “PAGLIACCI”. “STORNZI … STRONZI …STORNZI”, ripete qualcuno centinaia e centinaia di volte. E tu? Che hai pensato? Hai nulla da dire?