Ricognizione e reportage sullo stato della street art in Italia
“Con gli occhi al muro” è un documentario che ci fa immergere nel mondo dei graffiti, del muralismo e della street art italiana, dalla nascita, fino ai giorni nostri.
Mette in luce la silente presenza dell’arte di strada, spiegandone la potenzialità ed il pregio che conferisce ad ogni luogo e supporto su cui si insidia.
Antonio Libutti, regista e produttore percorre lo stivale da nord a sud sviluppando la sua ricerca su un movimento in continua evoluzione e metamorfosi.
Il documentario del 2016 è totalmente indipendente, diviso in cinque frammenti ed ha la durata di 65 minuti.
Pregno di immagini, interviste, e testimonianze di artisti simbolo del settore quali: Bol 23, Alice Pasquini, NemO’s e molti altri.
Non mancano gli interventi di curatori e direttori artistici di spazi museali e cittadini, per spiegare l’importanza che ha per le comunità, avvicinare le persone a questo tipo di arte e non limitarsi esclusivamente a ritenerla una corrente artistica nata da un gesto illegale.
Non è semplice raccontare l’arte, soprattutto quella di strada, che ha impiegato anni per essere definita tale ma va vissuta, compresa.
È una cosa preziosa poter camminare per strada ed imbatterci in un’opera d’arte gratuita, avere uno spunto di riflessione, percepire uno stimolo o semplicemente stupirsi davanti ad un disegno ben eseguito che abbellisce gli angoli dei nostri luoghi.
Consiglio vivamente questo reportage, utile anche ai neofiti per avere una visione completa di come è nata e si è evoluta la street art, passando dal graffito, agli adesivi, dalle tag ai poster e così via.
Guardatevi intorno gente, con gli occhi al muro!