Ricordo di avere visto, verso fine Dicembre, (credo, la memoria inizia a fare scherzi alla mia età) una storia su Instagram di Inoki che pubblicizzava l’uscita del suo nuovo album “Medioego”, per la metà del mese successivo.
Quella storia di Inoki mi aveva già conquistato e convinto che sarebbe stato un album che dovevo ascoltare assolutamente; che sarebbe stato un disco che poteva lasciare un segno importante nel panorama del Rap, su tutti i livelli.
Mezzanotte del 15 Gennaio.
Sono vecchio, l’ho scritto prima, dovrei andare a letto a dormire, ma no; perché la moda di tutti gli artisti ultimamente è di fare uscire i lavori nuovi a mezzanotte. Forse per confondere gli ascoltatori che mezzi rintronati dal sonno non possono criticare da subito i loro lavori.
Dicevo, è mezzanotte, mi metto le cuffiette e mi sparo tutto l’album “Medioego” e traccia dopo traccia mi sale la convinzione che sto ascoltando uno dei migliori album di Inoki.
L’album è Rap. Già questo nel 2021 mi può bastare.
Ci sono un mix di produzioni che lasciano l’ascoltatore sospeso nel tempo, dalla fine degli anni ’90 al 2021, senza suonare vecchio o moderno, senza snaturare il background di Inoki.
Poi ci sono i contenuti, alcuni forse scontati, altri no, alcuni molto personali, storie di vita vissuta, ma sicuramente tutti contenuti intelligenti; ed in qualche caso divertenti ed ironici.
Trollatori anche, rispetto ad una scena moderna forse troppo lontana stilicamente e culturalmente dal mondo di Fabiano.
Inoki sul beat di Salmo, chiarisce subito da dove viene, sia come rapper sia come persona. Dopodiché, nel pezzo con Tedua, fa capire che può esserci un punto di incontro, una sorta di fusione tra due mondi che appaiono molto lontani; ma che arrivano dalle stesse radici.
“Veterano” con DJ Shocca è un tuffo nel passato che suona benissimo nel presente.
Non farò la disanima traccia per traccia, non ne ho le capacità. Ci sono molti articoli che lo hanno fatto o che lo faranno, e sicuramente meglio.
Io mi voglio concentrare sulle sensazioni che questo album mi ha lasciato.
Mi ha lasciato la voglia di risentirlo ancora ed ancora, mi sono trovato a mio agio ad ascoltare un album maturo, di un uomo che ha la mia età e che parla la mia stessa “lingua”.
Mi ha lasciato capire chiaramente la voglia di rivalsa per un mondo, quello dell’Hip Hop, che troppo è cambiato rispetto a quello dove sono cresciute le persone della nostra età.
La voglia di dire: “Ci sono anch’io, e ci sono ancora. L’ho fatto bene per anni e lo so ancora fare, anzi sono pure migliorato.”
Dopo “Adversus”, mi sono accorto che qualcosa nella scena si è risvegliato; che a molti artisti di vecchia data è tornata la voglia di dire: “Presente, ci sono ancora”.
“Medioego” è presentissimo.
Ascolta “Veterano” ( feat. DJ Shocca) in Keep Playin’, la Rap Radio Playlist di Goldworld.