Pueblo Vista, pseudonimo di Paul Pastourmatzis, è un produttore e dj austriaco, attivo nella scena musicale da più di venti anni; prima come disk jockey di house music e poi come musicista e produttore di musica lo-fi per la propria etichetta indipendente ⟪ π ṽ ş ⟫ .
Negli ultimi anni Pueblo si è affermato come uno dei più influenti e produttivi artisti della scena Hip Hop lo-fi, europea e mondiale. Ad oggi vanta moltissimi streaming negli store digitali e più di 200 dischi già pubblicati.
Lo scorso 2 Marzo, Pueblo, ha pubblicato l’album “Am épos am érgon” (Link Spotify), un progetto interamente focalizzato sui beats e sulle produzioni di stampo lo-fi, distribuito da nientemeno che Universal Music.
Il disco vede anche la partecipazione di altri produttori: come gli italiani stream_error ed eugenio izzi, Chiccote’s Beats dal Brasile, eleven dall’India, Lamar Azul ed infine Mindeliq e Oui Lele dalla Grecia.
Tracklist
“Aiko” (feat. Chiccote’s Beats)
“Close Your Eyes My Little Angel”
“Sarfarosh” (feat. eleven)
“She Needs A Hero”
“La semplicità e l’ultima sofisticazione” (feat. eugenio izzi)
“Never Caught A Feeling This Hard”
“Rosso di sera” (feat. stream_error)
“Find What You Love And Let It Kill You”
“Santorini Sunset” (feat. Mindeliq)
“Make Memories No One Else Knows About”
“Codes In The Clouds” (feat. Lamar Azul)
“Miles Away” (feat. Oui Lele)
“Tale of the Bamboo Cutter”
“Am épos am érgon” – Pueblo Vista
Il titolo del progetto “Am épos am érgon” è tratto da una citazione greca “αμ` έποςαμ` έργον”, ovvero: “Le parole vanno di pari passo con i fatti”. Un mantra che ci invita metaforicamente a concretizzare qualsiasi cosa, un azione o un lavoro, dopo averla enunciata; mantra che segue lo stesso Pueblo Vista durante il suo processo creativo.
L’album è composto da 13 tracce strumentali e ci offre un sound a cavallo tra l’Hip Hop lo-fi ed un mood chill-out davvero disteso; il tutto viene poi arricchito e vivacizzato da armonie jazz, intrecciate a coinvolgenti suoni ambient.
Tutto questo mix di suoni si amalgama decisamente bene e ci offre un sottofondo sonoro lento e rilassato, intimo.
<<Tutti i brani da solista presenti nell’album sono intitolati ed incentrati su mia figlia Melina. Mi ispira a condurre una vita migliore ed anche a lasciare un’eredità, non solo per lei ma anche per le persone con cui vengo in contatto. Non molto tempo fa ho imparato che la vita è troppo breve e questo ha rafforzato una delle mie convinzioni guida:
Pueblo Vista
“La conoscenza non ha valore se non la trasmetti”>>
Le tracce si susseguono mantenendo un linea coerente lungo tutto l’album, infatti il sound che ci offre ogni brano porta avanti e continua la strada lungo il mood delle tracce precedenti. La ricerca di armonia sonora degli artisti è palpabile, anzi udibile.
“Am épos am érgon” è musica per quei momenti in cui dobbiamo o vogliamo fermarci, per quei momenti più introspettivi e personali.
“Am épos am érgon” è un progetto che si lascia ascoltare e si ascolta davvero volentieri. Se ti piace questo tipo di genere musicale ti consiglio di regalarti una mezz’ora di viaggio in questi sound e queste armonie. Personalmente le tracce che ho apprezzato maggiormente sono, stranamente, le prime cinque: “Aiko”, “Close Your Eyes My Little Angel”, “Sarfarosh”, “She Needs A Hero”, “La semplicità e l’ultima sofisticazione” e l’ultima: “Tale of the Bamboo Cutter”.
La traccia “La semplicità e l’ultima sofisticazione” è presente in Beatz Treat, la Beats Radio Playlist di Goldworld!