Il primo ospite di Codici Urbani è stato un grande artista e un caro amico: Bue2530!
Calabrese, trapiantato a Firenze, ci ha raccontato un po’ di sé, di come si è approcciato al mondo dell’arte, del passaggio dalla sua terra natia a Firenze, di come ha iniziato a tatuare e di tutte le forme d’arte che continua a sperimentare!
Ci ha fatto fare un sacco di risate con i suoi racconti, guarda la puntata integrale che trovi qui:
Bue2530
Originario di Lamezia Terme, Bue, si trasferisce appena maggiorenne dalla Calabria a Firenze, per diplomarsi all’Accademia delle Belle Arti.
Artista poliedrico e cromaticamente vivace, spazia con estrema naturalezza dalla street art al design, fino ai tatuaggi. Ogni sua opera è riconoscibile dal suo tratto: disegni dalla linea marcata, molto complessi e ricchi di dettagli.
I temi che propone l’artista, per la maggior parte animali fusi tra loro e messi in moto da macchine lignee quasi davinciane, sono cupe illustrazioni contrastate da colori vivacissimi. In molti suoi dei suoi lavori, siano essi murals, drawings, tattoo o installazioni, si percepisce il tema della cecità umana rispetto al marcio che lo circonda e il maltrattamento della bestia fino all’accanimento.
Negli ultimi anni ha lavorato tra Cina, Thailandia e Repubblica delle Filippine, con numerose partecipazioni a festival e tattoo convention in tutto il mondo.