Mettiamo subito in chiaro una cosa: “Mentalità“, il nuovo disco de Il Turco è una piccola gemma.
O un piccolo “Gioiello“, come il titolo della traccia numero 6 del suddetto album.
Prodotto interamente dal veneto Nex Cassel, che si era fatto produrre a sua volta il disco “Fegato” qualche mese fa, da DJ Craim… a sto punto, in questa girandola di produzioni, mi aspetto un album di DJ Craim prodotto da Il Turco!
Ahahah… scusate, dicevamo?
Sì, “Mentalità” suona veramente bene, i beat sono lisci come l’olio, ma pesanti e buoni, come solo una carbonara romana può essere. Anche se è cucinata da un veneto!
Il Turco non ha risparmiato le collaborazioni: dai vecchi soci di Gente de Borgata, SimoGdb e Suarez, (che saluto, anche se il loro profilo instagram mi ha dato di radical chic, per l’articolo sulla cover dei Club Dogo), ai Colle Der Fomento in forma splendida, tra l’incipit del Danno: “Amico, stai cercando il cesso, ci sei dentro / questo paese è il male e Roma è l’epicentro” e l’outro di Masito:“Lascio la mia firma al buio senza far rumore / perché è guerra, sì, ma resta solo amore“, Er Costa e Kiquè Velasquez su un pezzo West Coast con tanto di vocoder Gfunk, Armani Doc da Milano e EliaPhoks da Palermo, Brusco e Attila in un pezzo reggae, allo stesso sopracitato DJ Craim coi suoi potenti scratch in “Bolt” … insomma il menù è ricco e variegato.
Se finora mi ero chiesto, se si poteva fare un disco che NON suonasse vecchio, con stile, rime e beats nel 2024, Il Turco e Nex Cassel mi hanno risposto!
L’album è disponibile da venerdì 17 maggio in tutte le piattaforme digitali, nei formati CD, vinile e musicassetta (salvo già sold out!), pubblicato da Mercato Nero in collaborazione con TAK production.
La scuola romana: “E non mi puoi seguire, è una questione di mentalità / se c’è soltanto la facciata la casa nun ce sta” diceva Masito nel 1996, evidentemente non solo non tradisce, ma sa rimanere al passo con i tempi, senza sputtanarsi in trappeggi vari, riuscendo a piazzarsi ancora nella mappa del rap nazionale.
E cercando tra i versi autoreferenziali, si leggono segni di insofferenza per la società, per i propri complessi e per… i tipi indie ingioiellati! (Nel brano The last of us)
“Mentalità” è insomma un album che non solo celebra il rap classico, ma lo rinnova con sonorità contemporanee e collaborazioni di spicco.
Un disco che parla a un pubblico maturo, portando avanti un messaggio di resilienza e autenticità nel panorama del rap italiano, posizionandosi come un piccolo classico del futuro.