Ciao Dave… Cominciamo con una presentazione..
Ciao sono Dave White, vengo da Liverpool, Inghilterra, sono a Trust Nobody per la mia esposizione che coincide con il venticinquesimo anniversario delle Air Force One.
Parlaci del tuo background..
Ho sempre avuto la classica educazione artistica, ho studiato Pittura all’università per 12 anni. Ho iniziato cinque anni fa a fare mostre in piccole gallerie con soggetto sneakers, dato che sono un grande collezionista, amo la loro forma e il loro design.
Cosa ne pensi della sneaker culture?
Penso che tutto il gioco intorno alle sneakers si sia evoluto grazie ai collezionisti e anche grazie agli sviluppi della Nike SB. Ora il tutto è un po’ esasperato, la gente fa file chiometriche per comprarsi le scarpe, ma si sta comunque evolvendo. E’ stata spinta in moltissimi modi quindi penso che quest’anno ci sarà un momento di tregua, penso che scompariranno le stampe allover e cose del genere. Penso che la scena streetwear globale sia artisticamente la scena più interessante dove stare per me. La scena delle sneaker è in movimento e dal momento che ci sono soggetti come la Nike e la Adidas che tirano avanti la baracca e contunano a fare cose “fresche” non mi stancherò di creare.
Cosa ne pensi della scena artistica in Inghilterra.
Non è che mi piace solo l’Inghilterra. Penso che dal punto di vista globale ci siano artisti incredibili, leggende tipo Futura, Stash, Kaws. Io sono solo una piccola pedina del gioco. Ne sono consapevole ed onorato. Se guardi alle gallerie private o alle gallerie tradizionali sono indirizzate sulla cultura street. E’ una rivoluzione totale!
Pensi che internet abbia appiattito un po’ la scena artistica?
Internet è un grande mezzo di globalizzazione e quindi c’è la tendenza ad omologare. Non è importante di dove sei, l’importante è avere un occhio sul mondo, ma salvare la propria identità.
Hai mai dipinto graffiti?
Dai quindici ai venti anni ero fuori tutte le notti. Ho dipinto molti treni. Gli stickers sono la mia nuova passione.
Chi è il tuo artista preferito?
Il mio artista preferito è Vincent Van Gogh, Pablo Picasso al numero due e Rembrandt al terzo posto. Degli anni ’70 Roy Lichtenstein.
Saluti
Un big shout per tutti quelli che guardano il sito di Gold e un buon 2007 a tutti. Peace!