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Progetto Fiordaliso: il nuovo disco di Blebla con 57 artisti di Prato | L’intervista al rapper toscano

di Marco Giani
27 Dicembre 2024

_{In alto: la cover di Progetto Fiordaliso del rapper toscano Blebla}

L’idea è folle, quanto geniale: mettere insieme 57 cantanti, comici, attori, musicisti, rapper e persino un coro di una scuola media!

“Progetto Fiordaliso“, questo il titolo dell’album del rapper pratese Blebla, non è solo un disco goliardico e provocatorio, ma forse anche influenzato dai featuring, contiene tracce piene di poesia e spunti di riflessione.

La prima domanda che mi viene subito da fare a Blebla è: come diavolo ti è venuto in mente di mettere insieme 57 artisti, tra rapper, musicisti e cantanti della tua città?

Il motivo principale è perché voglio che si conosca la situazione del nostro territorio.
Dicono sempre che siano pochi gli artisti della mia città, invece sono diventati pochi i posti dove esibirsi ed è giusto dare spazio a tutti.

La seconda traccia si chiama “Come le risse nelle amichevoli”. Mi spieghi la metafora dietro questo pezzo?

É una canzone che parla del fatto che è inutile perdere tempo, perché prezioso, e nessuno te lo rende. Le lamentele servono solo se poi portano a migliorarsi, le critiche costruttive vanno bene, ma il resto è inutile, perché sennò appunto, si perde solo tempo.

Qual è stata la collaborazione più difficile tecnicamente da realizzare? Il coro della scuola media di Vaiano forse, immagino ti abbiano smontato lo studio!?

In realtà per il coro sono andato direttamente nella loro scuola a registrare. No, ti dico, abbiamo registrato pochi cori in studio. Per il resto, ti dico, forse la traccia più difficile da registrare è stata “Fiordaliso sempre” dove siamo (e includo anche te), solo lì, una 15ina di rapper.

Nell’album c’è una cover dei The Unbalaced, “Angiolino tessitore”, un pezzo che chiunque sia stato al Cencio’s (storico locale di Prato ormai chiuso) conosce. È il primo singolo, di cui avete girato anche il video, com’è la tua versione?

“Angiolino Tessitore” in questo album è la versione rappizzata, con Massimo e Carlo Signori degli Unbalaced e Jamax, cercando di tenere le sonorità e il ritornello in forma originale… c’è venuta GANZA!

Nella traccia “Cypha”, che dà il titolo all’album, c’è una buona rappresentanza dei rapper pratesi. Che ne pensi della “scena” cittadina?

A onor del vero la traccia che dà il nome all’album è la prima, ma il Fiordaliso appare spesso in questo album proprio come in “Fiordaliso sempre” appunto, dove ci sono esponenti della vecchia e della nuova scuola tutti insieme, e credo che per i prossimi vent’anni, almeno, siamo messi bene!

E poi c’è anche Willie Dabizzi (rapper pratese scomparso prematuramente) e suo fratello Daniele. Ho i brividi solo a chiederti qualcosa di più.

Come dico nel pezzo “Via Curzio Malaparte“, siamo due Marco, due rapper, che abitavano nella stessa via, con generazioni diverse….
Mi sembrava giusto, anche per le nuove leve, far capire chi c’era prima, e chi fosse Willie.

Ma scorrendo la lista degli artisti: Max Galligani, Ciccio Toccafondi, Francesco Gori, Jerry Potenza… ma siamo una città con un’ironia pazzesca. Oppure siamo tutti grulli per davvero? Come funziona??

Un po’ tutte e due le cose, come dico sempre. A Prato siamo grulli ma non scemi. Che è diverso. Forse, nella nostra città, se la vita si affronta con il sorriso, passa meglio… ma forse!

Dopo 57 artisti…nel tuo cuore c’è un featuring che vorresti fare?

Uno? Solo uno? Anche più di uno? C’è da dire, che mancano dei ragazzi all’appello in questo album, che hanno avuto da fare in questo periodo e non potevano essere presenti, quindi magari i pratesi non presenti ti direi…

Il prossimo disco con 200 artisti pratesi! E un featuring veramente impossibile?

Con uno dei miei cani, ma solo perché non può parlare! Magari gli farò fare dei gorgheggi!

Ma a parte coi cani (eppure tu sei grullo) un nome grosso, impossibile: Eminem, Elton John, George Michael (r.i.p), il Dalai Lama??

Il primo! Ma diciamo che mi lascio sempre qualche spiraglio! Ahahahah!

E poi Eminem non è di Prato. Una domanda fuori dal mondo musicale: sei tifoso? E come la vedi la Zenith, la squadra di calcio pratese che quest’anno milita nella serie D?

Sono tifoso sì! Non lo so, spero solo che possa rappresentare al meglio la città.

Un’ultima domanda: ma quando ti candidi a “Sindaco di Prato”?

Ahahahahah! Non mi candido a sindaco, perché, e vi è andata bene, non ho le competenze per poterlo fare! Sennò mi candidavo anche a sindaco di Prato!