New Wall Order, NWO.
Proprio come l’acronimo di una delle più famose teorie del complotto, e sì, l’associazione è voluta.
Da quando è nato, il progetto New Wall Order porta avanti una visione creativa che, concettualmente e visivamente, va a sovvertire un certo tipo di ordine. Non quello mondiale di certo, ma quello che possiamo dire esista, in forma più o meno esplicita e conosciuta, nella street art; nello style writing, nel muralismo; nella pittura urbana e, più in generale, in un certo tipo di espressione artistica.
Una delle peculiarità del progetto New Wall Order (Link) è sicuramente quella di coinvolgere sempre artisti accomunati da background legati al movimento del post-graffitismo. In ogni sua edizione infatti, “il vecchio ordine”, inteso come “lo standard”, “il classico”, viene affrontato da diversi ospiti.
Ognuno volenteroso di portare avanti, attraverso la personale ricerca estetica, medium e tecnica pittorica, una nuova, differente e inesplorata visione creativa; fuori dall’ordinario, fuori dal già visto.
Come da tradizione quindi, anche in questa nuova edizione del progetto, tutti gli artisti coinvolti interverranno su, e interagiranno con, l’ambiente urbano attraverso le proprie skills, frutto di anni di ricerca fatta sul campo.
Abik, Aris, Porto, Lemeh 42, Dasty 314, Sbagliato, Sten & Lex e Giorgio Bartocci; accompagnati musicalmente da un esclusivo tappeto sonoro prodotto da niente di meno che DJ Lato (Uomini di Mare, SNC Crew), saranno i protagonisti di questa performance.
DJ Lato
Ma ora andiamo dritti al sodo, qui sotto potete trovare il link al video.
Buona visione! (Consiglio di impostare il video in alta qualità)
Noi ci ritroviamo qui dopo.
New Wall Order 6
Direction & Filming Petrica Felicetti
Video Editing Vera Minali
Visual Design & Content Management NWO Foundation
Ph Assistant Linda Pietroni
Music DJ Lato
Ora, senza più rischi di spoiler, parliamone.
Il montaggio e le clip video, combinati al super coinvolgente beat di DJ Lato, riescono in qualche modo a renderci partecipi di questa painting session. Veniamo trasportati e accompagnati in una performance pittorica molto eterogenea, in diverse location sparse per l’Italia.
Sten & Lex
Sbagliato
Aris
Ogni artista si approccia alla superficie verticale con le proprie gestualità, con i propri strumenti e con la propria esperienza e ricerca personale. C’è chi ha un approccio più progettuale e chi lo ha più istintivo, chi più classico e chi più sperimentale; in un mix di stili, forme e colori che vanno a vestire il panorama urbano circostante e riescono a comporre un’istantanea di una parte di scena artistica italiana.
Abik
Porto
Lemeh 42
Giorgio Bartocci
Dusty 314
Concludo con una piccola nota, doverosa: non voglio togliere nulla al video, anzi.
Secondo me funziona tutto davvero molto bene, e riesce a immortalare un momento specifico, un’espressione artistica in un tempo ben preciso; ma ricordiamo che questa cosa è la fuori.
In continua evoluzione e movimento, anche queste stesse opere cambieranno insieme al paesaggio loro circostante. Alcune resisteranno, altre scompariranno e altre ancora si trasformeranno, teniamo gli occhi aperti.
