Aiuto!
Ci risiamo un’altra volta.
E’ arrivato inesorabilmente come ogni anno.
Mese amato, mese odiato.
Mese che costringe a fare i conti con la fine e a fare propositi per l’inizio.
Mese che impone di pensare agli altri: per un regalo, per un pensiero, per una cena di auguri.
Mese che ci fa pensare a noi stessi: risultati, fallimenti, aspettative.
Mese di cine-uscite: dalle immancabili commedie italiane fino al cartone animato di turno, una tradizione alla quale nessuna casa cinematografica può rinunciare.
Mese di compilation, special & limited edition che si sprecano (forse quest’anno un po’ meno) sugli scaffali.
Mese di abiti luccicanti, tacchi vertiginosi e scollature improbabili con le quali sei costretto a prendere un’influenza.In questo mese, alla fine, si ammalano quasi tutti.
Le città si illuminano, mercatini di ogni genere si moltiplicano, le occasioni per fare beneficenza raddoppiano.
O come mai bisogna essere per forza tutti più buoni?
E perchè allo scoccare della mezzanotte bisogna festeggiare ed essere propositivi?
Ogni volta la stessa storia.
Un mese di “clichè” o “tradizioni” (come si preferisce definirle). Una ritualità che diverte e spaventa allo stesso tempo…perchè si ripete, SEMPRE, tutte le volte in questo MESE di tutti gli anni.
Signore e Signori ci risiamo.
E’ dicembre!!!