Stephen Ives è un artista di origine australiana che crea sculture ispirate ai concetti di giustapposizione, contrasto ed equilibrio, grazie all’assemblaggio di idee, oggetti, temi e colori, ma soprattutto di giochi. Le opere che crea nel suo studio straripante di pezzi di ogni cosa, sono veri gioielli di architettura che si reggono secondo leggi diverse rispetto a quelle in cui siamo abituati in genere a sperimentare l’universo dei toys. Icone dell’infanzia vengono decomposte per dare vita a irriverenti e incredibili creature che affascinano lo sguardo, che si perde nei dettagli delle nuove forme proposte.
Il processo attraverso il quale Stephen Ives pensa e lavora è esattamente quello del bricolage, ossia una costruzione fatta di qualsiasi materiale a portata di mano o offerto dal caso: rottami, spazzatura materiali di raccolta, trasformati, distorti, rivitalizzati e, infine, riuniti in un unicum irripetibile e altrimenti impensabile. Il risultato è un mix di assurdità e ironia, che sorprende lo so spettatore per unicità e stile. Elementi facenti parte della cultura popolare si declinano in peculiari variazioni che mettono in risalto la piccolezza del genere umano e delle dinamiche che lo reggono.
Vale la pena sfogliare il portfolio di questo artista dal fantasioso talento anche sul suo sito: chissà che non risvegli lo spirito artistico che risiedeva in voi già da bambini. Ancora buon divertimento allora.