Il 21 Marzo apre presso la galleria Avantgarden una mostra di No Curves, intitolata “Top of the lines”, a cura di Francesca Holsen. Vi presentiamo a tal proposito alcune delle immagini realizzate prima dell’evento dal fotografo Marco Montanari (in arte Sfrevol) in attesa dell’opening.
Il lavoro di No Curves si concentra in questa occasione su alcuni ritratti di Bruno Munari, Ettore Sottsass, Fortunato Depero, Stanley Kubrick, Giò Ponti, Fabio Novembre, Philippe Starck, Antoni Gaudì, Katsuhiro Otomo, e Le Corbusier, dieci ispiratrici anime del design internazionale, che vengono reinterpretate, con piglio tagliente e geometrico, dallo sguardo di questo artista del nastro adesivo. Alla base della scelta tematica, la volontà di porre il focus sul concetto di idea e dell’origine del processo creativo, dandone espressione direttamente nella realizzazione dei volti dei personaggi eletti protagonisti.
Il racconto narrativo é lasciato alle linee che si scontrano e intrecciano in maniera da evocare un effetto visivo di collegamento neurale, come anche le texture delle superfici che vengono ridotte ad aree ricche di spigoli pur nella continuitá . La filosofia dell’assenza di tratti curvilinei dell’artista sintetizza le fattezze dei volti in bit materici simili a quelli dei videogiochi di un tempo.
Negli scatti presenti possiamo sbirciare sul tavolo degli utensili adoperati nello studio di No Curves, che fa del taglio la sua firma d’autore. Ha collaborato con marchi come Adidas, Smart, Converse & Foot Locker, e per il 75esimo anniversario del brand di nastro adesivo Tesa, Giorgio é stato scelto come guest artist.
In questa occasione inoltre saranno esposti anche “Adam & Eve” (2007) e “I’m young, I’m old, I’m dead” (2010) con i quali No Curves è stato tra i finalisti del Premio Cairo 2010.