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20.04.2013 Unica data italiana del Clash Of The Titans Tour



Sabato 20 aprile il Tunnel di Reggio Emilia sarà investito dal sole della California per quella che è l’unica tappa italiana del Clash Of The Titans Tour 2013 presentata dallo staff di Turn It Up. Tha Alkaholiks e Cali Agents insieme, in uno show che si preannuncia un defibrillatore per la nostra fotta messa sempre più a dura prova.

Se il nome Alkaholiks ti riporta alla mente il video di “Daaam” o di “Next Level” o la collaborazione con Ol’ Dirty Bastard, allora forse anche tu appartieni a quella generazione che non affiderebbe a Morgan e Max Pezzali nemmeno il compito di scegliere quale droga assumere il sabato sera, e preferisci un live dove il flow e il boom cha vengono prima del privè e dei tatuaggi.

Gli Alkaholiks hanno insegnato che esiste una California diversa da quella del G Funk e del Jazz intellettuale, una California che si rifà direttamente alle sonorità degli NWA ma con uno spirito nuovo, che cerca di cavalcare la solarità dello stato senza mai dimenticarsi, però, della polvere delle sue strade.

Possiamo fare lo stesso discorso anche con Rasco e Planet Asia, ovvero i Cali Agents, ovvero uno dei gruppi più rispettati di tutta la scena mondiale.

Se il funambolico Planet Asia ha saputo coniugare flow e tecnica in uno stile avveniristico, fatto di rime interne e sillabe spezzate degno di Aceyalone o Pharoaeh Monch, Rasco con la sua cadenza regolare e la sua attitudine unica, s’è guadagnato a pieno titolo l’acronimo che ha scelto di portarsi come nome (RASCO: “Realistic, Ambitious, Serious, Cautious, and Organized” ).

Il compito di aprire gli show degli artisti californiani spetterà poi a Mental D Tek, che per l’occasione ci presenterà il suo EP “Immaginario Vortex”, risucchiandoci in citazioni oniriche e atmosfere contorte come solo una mente geniale può partorire.

In poche parole: una serata unica. Con musica di qualità, e quell’atmosfera underground che ancora si dimostra l’autentico spirito dell’hip hop. La sola realtà sempreverde, quella più longeva perché lontana dai campioni e dalle mode del momento, e che negli anni si è evoluta confrontandosi sempre con se stessa, e per questo senza perdere mai un briciolo del suo carisma. Lasciamo i media agli altri generi musicali, l’hip hop si fa sui palchi!