“C’è una cosa che gli italiani fanno meglio di tutti gli altri: le colonne sonore. E non c’è nessuno che le sappia suonare meglio dei Calibro 35”.
Musicisti incredibili e strumenti vintage per ricreare una Milano vissuta tra cocktail e malavita, AlfaGiulia e Punt e Mes.
C’è voluto Quentin Tarantino per accorgersene: nella colonna sonora del suo ultimo film figurano infatti ben sei brani dei migliori Maestri Italiani tra cui Morricone, Micalizzi, Cipriani e I fratelli DeAngelis.
E non c’è nessuno che le sappia suonare meglio di Calibro35, un progetto nato dalla passione per questo dimenticato repertorio italiano, con l’intento di riproporne suoni e atmosfere.
La formazione della serata di mercoledì 15 maggio al Teatro della Pergola è una vera “all stars” della scena dell’indie rock italiano: ai quattro musicisti di Calibro 35 si uniscono presenze di spicco come Serena Altavilla, cantante dei Blue Willa, come Rodrigo D’Erasmo degli Afterhours e Vincenzo Vasi, presenza di rilievo anche della band di Vinicio Capossela.
Al classico cinema d’azione di “guardie e ladri” degli anni ’70, alla cui esplorazione, reinvenzione e divulgazione Calibro 35 è sempre stata fedele, si affianca infatti un altro filone che almeno una volta merita di essere celebrato: è quello del cinema del brivido italiano, termine che racchiude un’ampia categoria film che vanno dai primi thrilling gialli visionari dell’innovatore Dario Argento, a horror come “Reazione a Catena” di Mario Bava, palese fonte di ispirazione del cinema slasher americano che tanto successo ha continuato ad avere nel corso dei decenni, fino allo splatter di pellicole come “Cannibal Holocaust”. Un cinema i cui protagonisti sono figure di lucidi psicopatici, i cui atti violenti sono caratterizzati dalla marcata componente erotica tipica degli anni seguiti alla liberazione sessuale. Film dal furore visivo ai confini della sopportazione per l’estetica e la morale dell’epoca, accompagnati da superbe colonne sonore in cui si cimentarono grandi maestri come Ennio Morricone, Ritz Ortolani, così come la strana coppia Goblin/Gaslini che firmò il commento sonoro di “Profondo Rosso”, forse il risultato più popolare tra i molti.
Calibro35 propone quindi un nuovo percorso di rivisitazione dal vivo a questa variegata produzione musicale, con un concerto ricco di ospiti: alla classica formazione a quattro di Calibro si affiancano infatti percussioni, una sezione di archi e di ottoni, theremin e voci che danno vita ad un’esibizione più massiccia e crudele.
Le coordinate dell’evento:
CALIBRO35
“Indagine Sul Cinema Del Brivido In Italia”
CRESCENDO
Un progetto di
Musicus Concentus
Osservatorio Arti Contemporanee Ente Cassa Di Rispamio Di Firenze
Fondazione Teatro Della Pergola
Mercoledì 15 maggio 2013 ore 21.15 Teatro Della Pergola, Firenze
Sul palco: Massimo Martellotta chitarra; Enrico Gabrielli clarinetto, pianoforte, organi; Luca Cavina basso; Fabio Rondanini batteria e percussioni; Paolo Raineri tromba; Francesco Bucci trombone; Sebastiano De Gennaro percussioni; Vincenzo Vasi theremin e voce; Rodrigo D’Erasmo violino; Daniela Savoldi violoncello.