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Ebony Bones, la leonessa afropunk arriva a Firenze



Avendo la stoffa della performer, Ebony Thomas, ha trascorso un po’ di anni alla scuola di teatro Sylvia Young Theatre di Londra, dove come compagna di banco aveva una certa Amy Winehouse. Lì ha sviluppato una presenza di scena da nobile felina, selvaggia, istrionica e multi colorata. Le è tornata subito utile quando ha cominciato a calcare i palchi a seguito dell’incredibile successo di ‘We Know All About U’, singolo d’esordio autoprodotto a nome Ebony Bones, sospeso tra afro-punk ed elettrorock, arrivato sino alla ‘heavy rotation’ di BBC Radio 1.

Appena il tempo di registrare l’album d’esordio nel 2009 che CeeLo Green la chiama ad aprire i suoi concerti europei, Yoko Ono la coinvolge in una sfida sonora in forma di canzone, Yves Saint Laurent sceglie la sua musica come colonna sonora delle sfilate internazionali e la coppia musicale più importante del Mali, Amadou & Mariam, chiede l’intercessione di Damon Albarn per avere Ebony nell’album “Folila” del 2012.

All’inizio del 2013, per registrare il suo secondo disco, ‘Behold, A Pale Horse’ (in uscita il 5 agosto) decide di volare in India per registrare con i musicisti dell’Orchestra Sinfonica Indiana. Al ritorno decide di lanciarsi in una cover del suo brano preferito degli Smiths con il coro di voci bianche di Londra e attiva una collaborazione con la regista Julie Pacino, figlia di Al Pacino, per la realizzazione del nuovo video. In questi giorni il primo singolo ‘Mystery Babylon Ballon’, surreale cavalcata rock con distorsioni elettroniche e acrobazie vocali da primato, è scaricabarile gratuitamente dalla pagina Soundcloud dell’artista (https://soundcloud.com/ebonybones/mystery-babylon-balloon/s-yVtDZ) attesa con il suo Sound System per l’Amazonlife Urban Sunset Cocktail, un evento che si terrà dalle 19.30 alle 23.00 del 20 giugno a Firenze, sul Lungarno Serristori presso Easy Living, più confidenzialmente noto come la spiaggia sull’Arno.

La serata all’insegna dell’eco-sostenibilità (dei palchi, degli allestimenti, del cibo) comincerà dalle ore 17:00 con un workshop che vedrà gli studenti dell’Istituto Europeo di Design (IED) di Firenze, impegnati nella costruzione fisica del logo Amazonlife, realizzato assembrando solo ed esclusivamente materiali di recupero. A sonorizzare il tramonto ci penserà il super produttore e Dj tedesco Kaos da Berlino, uno dei più accreditati alfieri della nuova scena disco internazionale lanciato dalle storiche uscite su DFA Records, dalle collaborazioni con Erlend Øye, Daniel Wang, Captain Comatose e The Rapture oltre che dai mitici set a servizio di Supreme e Stussy. La leonessa londinese guadagnerà il palco alle 21:00.

Per partecipare gratuitamente all’evento basta inviare una mail a > eventi@amazonlife.it