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Un tranquillo week-end di paura



twilight-movie-poster

Si lo so. Ho 28 anni. Mentre le mie coetanee si gettano in mirabolanti progetti tipo in-vacanza-col-fidanza, o meglio ancora in amorosi progetti che coinvolgono pargoli e mariti io no. Io vado al cine. E al cine ci vado a vedere tutto quello che mi va.

Potrei dire, sono andata con la mia cuginetta di 16 anni, potrei dire che ci sono andata con la mia nipote Ines di anni 8, ma che a maturità emozionale mi da 3- 4 lunghezze.

No. Ci sono andata con la mia amica Chiara. E volevamo proprio andare a vedere quel film, non siamo andate ad un multisala a vedere che c’era. VOLEVAMO proprio andare a vedere Twilight.

Sì il film da adolescenti sui vampiri.

Oh che vi devo dire? A me i vampiri mi garbano, e sono anche gli unici mostri che mi hanno mai spaventato. Ci ho anche pensato al perche’ (capito ci ho anche pensato…!) perche’ i vampiri sono sexy, sono veramente attraenti li vuoi incontrare ma li temi un po’, anche se non sai il perche’. E poi ti baciano sul collo, e mi sono anche detta che con le centinaia di anni alle spalle…ti sanno dare dei baci che ti levano di sentimento, cioe’ ti levano dal mondo. Si i vampiri ti ammazzano, ma prima ti danno un bacio da paura. Insomma..ci sono dei mostri che ti ammazzano peggio, dai.

Insomma torniamo al cinema, il film … e’ un filmetto. Anche se, la scelta degli attori e’ azzeccatissima e ovviamente ero gia’ innamorata di Robert Pattinson dal trailer, o meglio gia’ da Harry Potter e il Calice di Fuoco, dove era Cedric Diggory. Bravo ragazzo e mago in pigiama.

Ma in Twilight Robert e’ vestito, e decisamente meglio per giunta, ed e’ pure immortale. Quindi vince.

Insomma, essendo già innamorata del protagonista non risparmiavo commenti, Chiara mi odia quando commento al cinema. Cioè sempre.

Poi verso la fine del film il corso dei miei pensieri devia un secondo, e si concentra su una 13enne seduta esattamente dietro di me, che oltre ad aver fatto urletti per tutto il film, che solo IO, posso fare, ed avermi continuamente preso a calci la poltrona, non sa cosa ha rischiato, mi svela ANTETEMPO particolari della storia.

Ho ucciso per molto meno, ragazzina.

In effetti, tutto verso la fine del fim puzzava di sequel. Ma la mia attenzione, rivolta mio malgrado ANCORA verso la disgraziata ragazzina, percepisce che lei parla di libro…ma meglio: di SAGA!!

Sono stata brava, bravissima non solo a non picchiare la ragazzina,che a quel punto mi aveva svelato il segreto dei libri e con la mia vivida immaginazione avrei potuto vedere che faceva quel fico di Robert ancora per un po’, e l’ho perdonata. Ma sono stata bravissima perché ho aspettato un’intera settimana prima di comprare l’intera saga di Stephenie Meyer, mormona di Phoenix Arizona, senno’ non avrei mai mollato i libri per lavorare come tutti i mortali fanno, ormai mi conosco.

Bensi’ ho aspettato, ho aspettato fino al venerdi. Quando sapevo che sarei dovuta rimanere a letto comunque per tutto il fine settimana, causa: estrazione del dente del giudizio.incluso. du’palle.

A quel punto, corredata di antidolorifici, ghiaccio e gelato mi sono sparata nell’ordine: Twilight, New Moon, Eclipse nonche’ Breaking Dawn, pensando: che splendide copertine!

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Pensavo che il film fosse un po’ pessimo, ma a dir la verita’ non e’ cosi male, certo un po’ l’hanno riadattato, ma hanno fatto proprio bene. Il primo libro e’ sopportabile. Gli altri sono pessimi. Noiosi e ripetitivi. Anche un po’ trash a dir la verita’ squallidi.

Tanto che alla fine, il ricordo di quel gran fio di vampiro era ormai annientato dalla pallosita’ di una storia e la lei era diventata una versione sfigata di Kate Bekinsale in Underworld.

uff… che delusione.

L’unica cosa che mi ha lasciato un minimo di dignita’ e’ che i libri, seguende le mie scuole linguistiche puriste, li ho letti in inglese … per quanto espressione di una pessima letteratura. Insomma da Phoenix, Arizona…che ci aspettavamo?