Nextech arriva quest’anno alla sua settima edizione e dilaga nel capoluogo fiorentino. Una programmazione divisa su tre serate (5-6-7 Settembre) e cinque venue.
Musica di ricerca alla Sala Vanni e al Cinema Odeon, hip-hop e bass music al Viper Theatre, nu disco e tech house al Full Music e quattro quarti di cassa dritta, come da tradizione, al Padiglione Cavaniglia. Vediamo in dettaglio cosa ci aspetta:
5 Settembre, Sala Vanni. Raime.Joe Andrews e Tom Halstead, sulla scena Raime, producono una ambient dai suoni industriali, cupa e ossessiva. L’album dello scorso anno Quarter Turns Over A Living Line è una collezione di tracce oscure, che risentono sia della passione del duo per il post-rock e il noise che di influenze techno classiche primi anni ’90. I loro set sono in genere più ritmici, incalzanti, costruiti su suoni scomodi, spezzati.
5 Settembre, Florence Full Music, Herva, Teo Naddi, Draft.
Herva, da Firenze Sud, come ostenta sulla sua pagina Soundcloud, è molto giovane. Ha pubblicato un LP per Bosconi, Meanwhile in Madland, che sembra un esercizio di ricostruzione di una sonorità disco partendo da elementi attuali. I ritmi sono rllassati, le sonorità soffuse. Dal vivo Hervé Atse Corti accelera il tempo mescolando cassa e clap house con suoni nu disco.
Teo Naddi, anche lui da Firenze, è noto per avere un gusto eclettico. I suoi set non sono mai violenti e mescolano influenze diverse in un continuum ritmico condito di echi, risonanze, groove. Draft, che spesso suona in back-to-back con Naddi, è più industriale, percussivo.
6 Settembre, Cinema Odeon, Mount Kimbie, Stargate
Cold Spring Fault Less Youth è il nuovo album dei Mount Kimbie, duo di elettronica inglese, pionieri della cosiddetta post-dubstep. Il disco è prodotto usando strumenti analogici, acustici, vecchi sintetizzatori e ha strutture minimali, rarefatte. All’Odeon il duo presenta un live set.
In apertura Lorenzo Senni presenta il suo progetto Stargate. Senni, da sempre attento a suoni progressivi, acidi, con Stargate percorre atmosfere più pop, ma sempre ipnotiche e psichedeliche.
6 Settembre, Viper Theatre, Chinese Man, Numa Crew, Millelemmi
Zé Mateo, Sly e High Ku sono Chinese Man, collettivo marsigliese da quasi dieci anni sulle scene. Si muovono tra hip-hop, afrocaraibica, swing, jazz e turntablism.
La serata prosegue con due local heros: Numa Crew, evangelisti della bass music in Toscana e Millelemmi, l’MC con l’accento fiorentino che presenta il nuovo album “Cortellaha”.
7 Settembre, Fortezza da Basso, Dave Clarke, Len Faki, Nina Kraviz, DVS1
Per il finale di questa edizione, come di consueto al Padiglione Cavaniglia, una serata dedicata ai 4-to-the-floor.
Headliner è la leggenda della techno inglese Dave Clarke. Clarke è famoso per i suoi live set elaborati e i suoi remix. Fa parte della storia del genere dagli anni ’80 ed è stato uno dei primi a introdurre il breakbeat nella techno ortodossa dei primi anni ’90.
Len Faki, resident DJ al celebre club berlinese Berghain, è attivo dagli anni ’90. Produttore, discografico (ha tre etichette attive), alfiere della scuola tedesca Faki trascina gli appassionati del dancefloor con una techno energica e potente.
Nina Kraviz è forse la più giovane in line-up. Di origine siberiana, è DJ e produttrice e propone una tech-house minimale che ha soddisfatto i palati delle crowd più esperte ed esigenti in club come Panorama Bar, Fabric, Space.
DVS1, o Devious One, è Zak Khutoretsky l’unico statunitense del line-up, rappresenta la patria del genere techno. Produce un beat cupo, ruvido ma pulito, con suoni ridotti all’osso.
Nextech è, come di consueto, organizzato da Musicus Concentus, Decibel Eventi, MDC Events e Atomic Events.
Prevendite biglietti
Circuito Regionale Box Office www.boxol.it
Ticket One www.ticketone.it
Per maggiori informazioni: www.nextechfestival.com