Se dovessi dare una definizione a questo turno di campionato lo definirei il turno delle rivincite, quelle personali e quelle di squadra. La Roma torna a vincere il derby dopo tanto tempo e, soprattutto, dopo lo smacco della sconfitta in coppa Italia che ci aveva lasciato un Balzaretti in lacrime. Lo ritroviamo in lacrime, ma stavolta di gioia ed è innegabile che questa vittoria sia anche la sua rivincita. Così come Milito, che dopo un lungo stop riassapora il campo quanto basta per segnare una doppietta nella goleada nerazzurra al Sassuolo. Ma è anche la rivincita del Napoli, che dopo anni ed anni torna ad espugnare il Meazza sponda rossonera, ed è legittimato a pensare in grande. La rivincita di LLorente, che ha saputo sfruttare al meglio l’unica chance che Conte (forse anche pressato dai media) gli ha concesso. E poi arriviamo noi, con quel piccolo grande uomo chiamato Giuseppe Rossi, lassù in cima alla classifica cannonieri. Niente male per uno che gli ultimi 2 anni praticamente non ha mai giocato no? E se me lo permettete è anche la rivincita di noi fiorentini, che siamo stati un pò beffeggiati da tutti quest’estate quando parlavamo di scudetto. Probabilmente è utopia, ma intanto siamo secondi, a due punti dalla testa, e teniamo il passo delle grandi. Il resto si vedrà. Vi lascio all’ascolto ricordandovi che questa settimana c’è il turno infrasettimanale quindi 90° Rappuso tornerà anche venerdì per raccontare la 5° giornata