L’undicesima giornata mette fine a questo tour de force calcistico che ci ha tenuto compagni a praticamente ogni sera nella scorsa settimana. La vera notiza è che la Roma si ferma ed a condannarla è uno dei figliocci giallorossi, Cerci. Dietro la capolista vincono tutte, la Juve, il Napoli, l’Inter, questo incredibile Verona, guidato da un Luca Toni che, nonostante il peso degli anni lo senta eccome, il guizzo lo trova sempre, e poi ci siamo noi, la Fiorentina. Che dire della partita di sabato seracontro il Milan, la superiorità tattica è stata netta, il risultato limpido. Se il Milan è in una crisi senza precenti, la Fiorentina è in un ottimo stato di forma ed ha dimostrato di avere un organico completissimo. Non serve a molto, ma sabato sera al Meazza ci siamo presi la nostra rivincita. La rivincita del bel calcio contro un blasone che ormai ha solo vari strati di polvere, la rivincita verso quel signore calvo che ci sbeffeggia, ci provoca , ci danneggia, ci snobba, ma che al 35° del secondo tempo è stato costretto ad alzarsi ed andarsene. Steso. KO Tecnico. Buon ascolto ed appuntamento alla prossima puntata