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21 Gennaio 2014
Ed intanto il gatto Digda se ne va in giro in skate
di Janos Mark Szakolczai21 Gennaio 2014
Il mondo è un piccolo posto pazzo. Un tempo la gente si sbronzava in compagnia e raccontava strane avventure, metteva insieme battute e creava religioni. Oggi abbiamo internet, e tutto è diventato un po’ un miscuglio di irrealtà, follia e bellezza.
Facebook ha tante pecche, ma c’è da dire che rappresenta perfettamente il nostro confuso mondo: la nostra homepage è, a ragione, specchio della nostra realtà. Informazioni senza nesso logico si seguono, fotografie di bambini sul punto di morte pubblicate dalla pagina dell’Internazionale sotto quelle della tua cugina dodicenne che fa la prova costume con trecento e più like. Sotto ancora, battute su Renzi, e poi orrori sul regime di Putin. Ed ancora, foto di pranzi, foto di cappuccini, foto di tramonti e foto di nevicate.
Ma non basta, non basta ancora, ci sono altre, mille, insane, insensate informazioni, che poi si esalano, si implodono, in un ultima notizia, in una ultima follia creativa che strappa un sorriso, una pacca alla fronte. Di che notizia parlo? Potrei dire tutte. Questo articolo si potrebbe dire che parli del video di un gatto che gira in skate, ma in realtà parla di tutt’altro, o parla proprio di un simpatico gatto australiano che si fa un giro in skate. Non è chiaro il suo fine, ma tanto vale scorrere fino in fondo, come la nostra confusa homepage.
Ed intanto il gatto Digda se ne va in giro in skate.
