Oggi è la festa dell’Amore, con tutto quello che ti trascina dietro, implica, promuove. Ottimo. Sono un gran fan dell’amore e ne approvo ogni suo aspetto, tuttavia bisogna ammettere che non per tutti è così, non sempre così: l’amore non è solo cioccolatini e parole che finiscino in ‘ini’ e ‘ongi’. L’amore è anche una grande fregatura.
Revolutionary Road (2008)
Eggià, pensate di sposarvi? Forse non è un buona idea. Solo perché vi amate mica significa che siete fatti per vivere insieme, lo sapete questo? O almeno, è quello che ci fa capire il regista Sam Mendes con questo cinico dramma interpretato dai cavalieri stessi dell’amore eterno: Leo Di Caprio e Kate Winslet.
Blue Valentine (2013)
Siete pronti ad affrontare la miseria della relazione? No perché è difficile lasciare fuori le proprie turbe, come il problema dell’alcol di lui e l’incertezza di lei sul reale padre del proprio primogenito. E’ difficile sopportare, macchiati dalla prima fiamma accecante della passione, la triste consapevolezza di non esser, semplicemente, compatibili.
Casinò (1995)
Quando sei un uomo di successo, che ti sei fatto un mazzo assurdo e pensi di meritarti degli amici di cui fidarti ed una moglie bellissima al tuo fianco, sbagli. Sbagli assai, e anzi, rischi di farti saltare in aria. Le vipere si nascondono dietro i volti più sensuali, più angelici, come Sharon Stone nei panni di una isterica, infedele, irriconoscente ed irresponsabile Ginger. Certe persone per quanto cerchi di aiutarle sono marce e sono destinati a ferirti, ri-ferirti, e ferirti ancora.
-500- giorni insieme (2008)
L’amore è cieco, ma anche accecante. A volte ci costringe a comportarci in modi assurdi, o ancora peggio, a non farci capire la verità, quello che ci circonda, come un amore non corrisposto, un amore che non è destinato ad esser amore. Certe persone che non sono destinate ad amare, ed altre che sono destinate ad amare fino alla disperazione. Metterle insieme non è una buona idea.
Closer (2004)
E’ difficile decidere quale di questi personaggi sia il più malato, ma benché il film non sia la fine del mondo, tra i suoi giri e rigiri di perversioni e tradimenti, una cosa la fa capire: a volte è meglio rimanere single e lasciare a parte questo delirio crudele chiamato amore.