La gloria single si, è una battaglia assidua, quasi una leggenda, un’utopia velata dietro concetti di malinconia e superficialità. Ma qualcuno, e qui per semplicità parliamo strettamente nel reame del cinema e della TV, ce l’ha fatta. E non sono ce l’ha fatta, ma è d’esempio, glorioso esempio, a tutti noi.
James Bond
Partiamo dal banale, dall’ovvio, ma il primo della lista non può che esser Sean Connery (non perché il migliore, ma perché il più troio). Filantropo della passione, irrequieto amante del sapore esotico, James Bond è il pilastro nero Kubrickiano della vita dedicata al gentil sesso. Con stile, tra l’altro.
Bender
L’eccentrico robot della serie Futurama è piuttosto diversa come figura, ma altrettanto stimabile. Bender è senza cuore e dunque senza passione, non per questo senza vizi. Amare fumare sigari, spararsi birrini e rimorchiare senza contegno compagne robotiche. Nessuna gli resiste e nessuna lo colpisce per più di una puntata.
Fonzie
Il ‘Fonz’ non ha bisogno di parole: a lui basta un ‘Eyyyyyyyyyyyy’. E noi abbiamo solo bisogno di stare zitti e guardarlo, ammirare ed imparare, e poi, con glorioso rispetto, alzare entrambi i pollici e trotterellare via in motocicletta con un milk-shake e la voglia di prenderci un hamburger in un drive in.
Il principe di Bel Air
Will è l’apoteosi del rimorchiatore che ha imparato le mosse giuste nel Bronx e se ne va tra le schizzinose ricchette e dare il massimo delle sue tecniche d’approccio, scandalose quanto geniali. Più delle volte finisce nei casini è vero… ma cade sempre, sempre in piedi.
Elliot Reid
Elliot della serie Scrubs è donna che non sa cosa vuole ma sa come ottenerlo: pronta all’avventura, salta da uomo in uomo, delusione in delusione, mai con troppa confidenza ma sempre con decisione in cerca di serenità e divertimento. Non sono da sottovalutare le sue intenzioni e le sue tecniche di seduzione.
Austin Powers
Questa è un po’ sparata, è vero, ma è innegabile che Austin sia degno di un certo rispetto: lui, con i suoi denti storti ed il taglio di capelli improbabile, non importa che in che decennio si trovi, le donne non resistono al suo essere così ‘Powers’. L’esempio che da? L’atteggiamento e la confidenza sono tutto.
John Bender
Mi piace pensare che John Bender, il ‘criminale’ del film Breakfast Club sia personaggio inspiratore del sopracitato robot. Che sia vero o no, John Bender è l’emblema del ‘cazzaro’ anti legislazione che fa un po’ che gli pare, gli piacciono le donne e sai come farsi piacere. E’ il ribelle per eccellenza, con ribrezzo verso l’autorità il gusto della passione.
Barney Stinson
Più uno stereotipo che un vero idolo, Barney di How I Met Your Mother regala tuttavia perle che non possono essere ignorate, ma anzi esaltano la ricerca, e la gloria, della vita sedentaria.
Sabina
Un po’ ricercata ma pur sempre significativa, Sabina compare nel film Insostenibile Leggerezza dell’Essere (1988) come capostipite dell’indipendenza femminile e la ricerca della passione, della felicità, dell’esperienza come obbiettivo primario della vita. Lei vive di amanti, non di amore. Vive di libertà, non di costrizioni. Vive di cuore, non di luoghi comuni.
Don Juan DeMarco
Seduttore di cinquecento donne, Don Juan non ha bisogno di altre parole. Finzione o realtà, la sua vita è una Bibbia dell’esistenza leggiadra e senza freni.