La rivoluzione di Kirsten Dunst, attrice, comincia dalla guerra tra “tag” e “autografo”. Basta guardare il cortometraggio Aspirational, diretto da Matthew Frost per Vs.Magazine, che vede protagonista proprio l’ex M.J. di Spider-Man. Le fan si lanciano in un inseguimento a perdifiato, e pretendono tutte un “selfie”, un autoscatto, con l’attrice. Ma che cosa accadrebbe se la prospettiva si ribaltasse? In epoca social, la diva, che ha riflettori puntati addosso, diventa solo uno scenario, un cimitero ambulante per la foto da postare su Facebook. E le ammiratrici, desiderose di Like a tutti i costi, fanno da contraltare a questo triste epilogo della fama.
Parola chiave: #bastaselfie.